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Pier Paolo Pasolini: a Roma il progetto espositivo articolato in tre mostre

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27/10/2022

In occasione del centenario della nascita del grande intellettuale, l’Azienda Speciale Palaexpo di Roma, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo ne celebrano la figura

In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975), l’Azienda Speciale Palaexpo di Roma, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo celebrano la figura del regista, scrittore e artista, nelle rispettive sedi museali, con un progetto espositivo coordinato e condiviso, e articolato in tre mostre distinte dal titolo: Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il titolo comune è ispirato alla frase pronunciata dal saggio Chirone nel film Medea (1969), per evocare la misteriosa sacralità del mondo: il mondo arcaico, religioso, del sottoproletariato, un mondo senza classi e senza appartenenze ideologiche, in opposizione a quello della modernità ordinato secondo i principi razionali, laici, borghesi.

IL PROGETTO ESPOSITIVO
Il corpo poetico. (Palazzo delle Esposizioni, 19 ottobre 2022 – 26 febbraio 2023)
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In mostra una selezione di oltre 700 pezzi originali che vanno a comporre un ritratto “corporeo” e inedito del grande intellettuale: fotografie vintage, giornali dell’epoca, prime edizioni di libri, filmati, dischi e oltre 250 costumi e abiti di scena. Un’esposizione che, in ogni sua parte, parla di amore per le cose e i corpi, nel nome della santità del reale. L’esposizione è articolata in sette sezioni tematiche: Volto – Le persone sono santi; Dileggio – Il linguaggio dei padri; Femminile – Il sacro che ci è tolto; Abiti – I costumi del corpo; Voci – Di popolo e di poeta; Partitella – La vera Italia, fuori dalle tenebre; Roma – La città in strada e Roma – Complice Sodoma.
 Al centro del percorso espositivo lo spazio circolare della Rotonda di Palazzo delle Esposizioni è trasformato in una grande sala-lettura in cui sono presenti numerose edizioni di libri su e di Pier Paolo Pasolini liberamente fruibili dal pubblico.



Il corpo veggente. (Palazzo Barberini, 28 ottobre 2022 – 12 febbraio 2023)


La mostra delle Gallerie Nazionali esplora il ruolo determinante dell’ispirazione della tradizione artistica nel cinema e nell’immaginario figurativo pasoliniani, dai Primitivi al Barocco, dall’arcaismo dei pittori giotteschi al realismo sovversivo di Caravaggio. La mostra esplora il ruolo determinante della tradizione artistica nel cinema e nell’immaginario visivo pasoliniani e il tema del sacro, che, come ricorda il titolo dell’intera rassegna, rappresenta il motivo di fondo di questo percorso, che si sviluppa come una sorta di “montaggio” visuale, tra dipinti, sculture, fotografie e libri (per un totale di circa 140 pezzi), illustrando il potere di sopravvivenza delle immagini, trasfigurate dall’obiettivo poetico di Pasolini, la loro carica espressiva ed emotiva, testimoni del mistero sacro e insieme mondano del nostro rapporto con la realtà e con la storia.

Il corpo politico. (MAXXI, 16 novembre 2022 – 12 marzo 2023)


Al MAXXI la chiave di lettura dell’opera pasoliniana è restituita attraverso le voci di artisti contemporanei, le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati dalle sue opere, in particolare dell’ultima fase della sua carriera. La dedizione costante ai temi della vita pubblica, l’osservazione acuta delle dinamiche di potere, hanno fatto di Pasolini un profeta a cui molte generazioni hanno guardato per tracciare le linee guida della propria ricerca. La genuinità del volgo che diventa sacralità, la scomparsa delle periferie, gli effetti di un consumo mediatico massiccio sul grande pubblico, i grandi poteri letti come forze disgreganti del nostro presente, la voce dell’artista come atto di protesta e profezia sono i temi che articolano le sezioni pensate per la mostra.

Sibilla Panfili

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