Airbus nella storia: il computer fa decollare l’aereo

Per otto volte un A350 ha preso il volo sotto i comandi dell’autopilota. Il capitano: «Tutto è andato come previsto»

L’aereo è decollato da solo. E i piloti sono stati relegati al ruolo di semplici spettatori. L’esperimento è perfettamente riuscito e così, adesso, si apre una nuova frontiera nel campo delle tecnologie di volo. È successo in Francia, sopra i tetti di Tolosa. È stato un A350 a scrivere questa importante pagina di storia. Il velivolo prodotto da Airbus è infatti il primo al mondo a decollare con il completo controllo del computer. E tutto questo attraverso una sofisticata tecnologia che si basa su un particolare sistema ottico capace di “leggere” la pista e la sua segnaletica.

A bordo c’erano due piloti, due ingegneri di volo e un ingegnere collaudatore. In quattro ore e mezza l’A350 ha compiuto in tutto otto decolli. «L’aereo si è comportato come previsto durante questi importanti test – ha poi spiegato il capitano Yann Beaufils -. Mentre completavamo l’allineamento sulla pista, aspettando l’autorizzazione dal controllo del traffico aereo, abbiamo inserito l’autopilota». Durante i test prova i piloti non hanno avuto molto da fare. Soltanto monitorare la situazione, mentre il potente aereo di 74 metri prendeva velocità e spiccava il volo. Uno dei due piloti, però, come si vede chiaramente nel video diffuso da Airbus, è stato quasi tentato di prendere il controllo dei comandi. Forse per abitudine, forse perché non totalmente fiducioso.

Per centrare il risultato, Airbus ha utilizzato un sistema in grado di sfruttare una tecnologia che si basa sul riconoscimento delle immagini. «Ma lo scopo non è progredire con la guida autonoma come obiettivo in sé – hanno spiegato dalla società -. Vogliamo migliorare ulteriormente la sicurezza degli aeromobili, garantendo allo stesso tempo il mantenimento dei livelli senza precedenti di oggi». Insomma, i piloti degli aerei non saranno rottamati. La presenza umana resterà sempre fondamentale, soprattutto quando in ballo c’è la vita di decine di passeggeri. Di sicuro, però, questa nuova tecnologia permetterà ad Airbus di aumentare i livelli di sicurezza in volo, soprattutto nelle fasi di decollo.

Dario Budroni