La mostra ospita oltre quaranta opere del celebre pittore e presenta al pubblico la rielaborazione intellettuale del suo lascito artistico

Dal 22 febbraio in esposizione al MUDEC di Milano, la mostra Picasso. La metamorfosi della figura propone una retrospettiva sulla ricca produzione del maestro spagnolo, evidenziando i diversi periodi della sua ricerca artistica. Promossa con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e dell’Istituto Cervantes di Milano, la mostra ospita oltre quaranta opere del celebre pittore e presenta al pubblico la rielaborazione intellettuale del suo lascito artistico. Il percorso si articola in sei sezioni a partire dal 1906, con uno sguardo verso le culture distanti attraverso l’influenza dell’arte egizia, iberica e tribale. La sezione successiva si focalizza su Les Demoiselles d’Avignon del 1907, mostrando il taccuino n. 7 con 26 i disegni preparatori e il dipinto Femme Nue. Si esplorano poi gli anni del Cubismo e della creazione del “realismo concettuale.” La quarta sezione si concentra sull’arte tribale nell’opera di Picasso durante gli anni ’20-’30 e include esposti alcuni bozzetti per la Guernica. La quinta sezione esplora la “metamorfosi della figura” che ha interessato il pittore fino al 1970, con rappresentazioni più morbide e distorte. Infine, l’ultima sezione evidenzia l’attrazione reciproca tra Picasso e l’arte africana, con una selezione di opere di artisti africani contemporanei che riconoscono in Picasso l’interprete dei fondamenti espressivi della loro cultura. L’esposizione include anche diverse videoinstallazioni che accompagnano il visitatore lungo il percorso.

Francesco di Nuzzo

You May Also Like