Balla che ti passa

Perché la danza è la soluzione a tutti i mali

Dovremmo considerare persi i giorni in cui non abbiamo ballato almeno una volta – Friedrich Nietzsche

Avete presente quei momenti in cui vi sentite traditi dal vostro corpo e lo specchio riflette un’immagine che non vi corrisponde? Può essere un disagio fisico, un malumore più o meno passeggero, o una sensazione di malessere. Sapete che dovreste darvi una mossa, fare qualcosa per voi stessi ma non sapete da dove iniziare. La palestra non vi piace, correre vi fa venire mal di schiena (e d’inverno il raffreddore), e le attività più amate e confortanti, come leggere o ascoltare musica, si trasformano delle alleate alla sedentarietà e non risolvono la situazione.

Se è vero che il movimento fisico è prescritto da ogni medico e persona di buon senso, certo è che per trovare la spinta giusta l’unico rimedio è trovare qualcosa che vi diverta per davvero…

Tango o hip hop, danza classica o contemporanea, lindy hop o street jazz, flamenco o tip tap, e chi più ne ha più ne metta… Avete mai provato con la danza? Non si tratta di emulare Roberto Bolle o Ginger Rogers, ma di ritrovare dentro di sé quella parte istintiva, gioiosa e vitale che fa scorrere il sangue nelle vene, aumenta il battito cardiaco e soprattutto sgombera il cervello. Sì, perché se siete impegnati a imparare nuovi passi non potete pensare ai problemi di lavoro o ai dissidi coniugali, ma dovete concentrarvi su dove mettete i piedi e stare attenti a non pestarli agli altri.

Al di là del piacere immediato di muovere il corpo a ritmo di musica, il movimento induce la produzione di serotonina e di endorfine, neurotrasmettitori che regolano il tono dell’umore e danno una sensazione di benessere ed euforia. Ballare, inoltre, è un’attività sociale che contribuisce a superare il senso di isolamento tipico delle persone depresse e di chi vive solo.

Trascinate dal ritmo della musica le emozioni si sbloccano e vi permetteranno di entrare in maggior connessione con voi stessi. Il ballo aumenta l’energia, e se praticato in modo regolare rende il corpo più tonico e flessibile, la postura diventa più corretta e si bruciano anche tante calorie: a seconda del tipo di ballo si possono avere gli stessi risultati di una corsa o di una sessione di tapis roulant.

La soddisfazione di imparare qualcosa di nuovo e di mettere alla prova il proprio corpo non ha età, e i benefici riguardano tutto il sistema psico-fisico. L’ansia viene tenuta a bada perché i pensieri minacciosi non hanno spazio per inserirsi in un momento di concentrazione, e la vostra autostima aumenterà di giorno in giorno man mano che farete progressi; una giusta dose di esibizionismo vi porterà anche a prendervi maggiormente cura del vostro aspetto.

La danza è consigliata anche dai medici per mantenere una buona salute cardiovascolare e combattere lievi depressioni. Oltre a tutto ciò, se per i più giovani è un’occasione di condivisione sociale e di divertimento puro, vari e accreditati studi – come quello pubblicato sul New England Journal of Medicine – dimostrano che il ballo potenzia la memoria e previene la comparsa di patologie neurovegetative come l’Alzheimer e la demenza senile.

Danzare è un piacere amico dell’intelligenza, farlo in modo frequente può incrementare le capacità intellettive perché richiede decisioni rapide e ciò preserva e migliora l’acutezza mentale; prendendo lezioni di ballo, dunque, vengono attivati nuovi automatismi fisici e attivate nuove connessioni neuronali. L’impegno mentale ed emotivo migliora l’attenzione, la concentrazione e l’immaginazione. Muoversi a ritmo di musica significa aumentare la coordinazione, la scioltezza delle articolazioni e l’armonia delle movenze. Impegnandosi in questo percorso di autoconoscenza avrete la possibilità di vedere piccoli e costanti progressi che accresceranno la fiducia in voi stessi e nelle vostre capacità.

Il ballo di coppia è anche un’ottima terapia, poiché il rapporto stretto con il partner porta alla luce molte dinamiche, gradevoli o meno, che permettono di affrontare le problematiche sotto un altro punto di vista, lasciando che sia il corpo a esprimersi e trovare nuovi assetti. Ballare dunque non è solo la massima espressione della fisicità, ma anche un modo per esprimere come  si è e per ridimensionare i pensieri che assillano, spesso veri ingorghi energetici che si sono insinuati in qualche angolino del cervello.

Se volete correggere i vostri schemi di pensiero e dare una svolta alle vostre abitudini non avete che l’imbarazzo della scelta: oggi tante palestre, circoli e sale da ballo propongono vari stili di danza e non ci sono scuse per non trovare quello che vi piace di più o è più adatto alla vostra indole e corporatura. Ma soprattutto cercate ciò che vi fa emozionare e lasciatevi andare a una nuova immagine di voi stessi, quella più autentica e meno razionale!

Nathalie Anne Dodd