Il Gagosian ripercorre i primi lavori del geniale artista
Dal 10 giugno fino al 8 ottobre il museo Gagosian di Parigi presenta CHRISTO – Early Works, 1958–1963, una mostra interamente dedicata alle prime opere del controverso e geniale artista bulgaro Christo, scomparso nel 2020. Esponente di spicco della Land Art, Christo è divenuto famoso per i suoi monumentali progetti artistici come The Floating Piers (2016) sul Lago d’Iseo e l’imballaggio di Porta Pinciana a Roma nel 1973.
Il percorso espositivo si articola su i due piani della galleria rue de Ponthieu del Gagosian e include diverse sculture realizzate durante il suo soggiorno a Parigi tra il 1958 e il 1963, molte delle quali esposte al grande pubblico per la prima volta come le serie Surfaces d’Empaquetage e Cratères. “Ho iniziato a lavorare alle Cratères, alle Wrapped Cans, alle Surfaces d’Empaquetage più o meno nello stesso periodo, nel 1958. All’inizio, il confezionamento non era essenziale.” dichiarava l’artista nel 2020 “Non si trattava tanto di creare un oggetto, ma più della trama dell’oggetto stesso. Ho usato del tessuto per avvolgere le lattine, poi ho applicato vernice e vernice per irrigidire il tessuto. In questo modo sono diventati come una natura morta.”
Le prime sculture dell’artista sono il frutto di sperimentazione estetiche con un elevato interesse per la tridimensionalità e incorporano elementi di texture come tessuto o carta rivestita con sottili strati di lacca e sabbia. Proprio nel capoluogo francese Christo ha concepito i primi elementi caratteristici della sua estetica scultorea, come le strutture a botte e i Wrapped Objects, centrali nei suoi lavori più famosi. Un esempio celebre è l’installazione Wall of Oil Barrels-The Iron Curtain, composta da 89 barili disposti chiudere la rue Visconti bloccando il traffico attraverso la Rive Gauche. A Parigi Christo inizia anche il sodalizio con l’artista Jeanne-Claude Denat de Guillebon, co-autrice di molte opere e che diventerà sua moglie.
Botti e barili sono anche i protagonisti dell’ultima opera di Christo e Jeanne-Claude The Mastaba, ideata nel 1977 per Abu Dhabi e tuttora incompiuta. In quanto progetto finale e unica installazione permanente su larga scala del duo, The Mastaba sarà ultimato secondo le ultime disposizioni lasciateci dall’artista.
Francesco di Nuzzo