Coronavirus, i concerti domestici delle star della musica

Artisti pop e rock, ma anche alcune delle orchestre più famose al mondo, hanno organizzato una lunga serie di live in diretta streaming

L’Italia si è chiusa dentro casa. Subito dopo è toccato al resto dell’Europa e agli Stati Uniti. L’emergenza coronavirus ha obbligato i governi ad adottare misure eccezionali con l’obiettivo di arginare l’avanzata della pandemia. La situazione è drammatica ed è per questo che una bella pattuglia di musicisti ha deciso di spalancare le porte virtuali ai propri fan, invitandoli sempre a rispettare la regola madre di questo periodo: restare a casa. Da Gianna Nannini alla Filarmonica di Berlino: sui social, da Facebook a Instagram, ormai non si contano più i concerti e le mini esibizioni davanti alla webcam. Un modo, questo, per rendere un pochino meno duri i giorni di isolamento forzato dentro le abitazioni.

In Italia molti artisti hanno pianificato le date dei concerti online, quasi come stessero organizzando veri e propri tour. Ce n’è per tutti gusti: dal rock al pop, dalle grandi star ai musicisti meno conosciuti. L’hashtag, però, è sempre lo stesso: #iosuonodacasa. Jovanotti, per esempio, dopo il grande successo del Jova Beach Party della scorsa estate adesso ha lanciato il Lorenzo House Party. Tra i più seguiti e i più attivi sicuramente Giuliano Sangiorgi, il cantante dei Negramaro, e poi ancora Piero Pelù, Elisa, Max Pezzali, Emma, Francesco Gabbani, Marco Masini, Tommaso Paradiso, Calcutta, Modà, Alessandra Amoroso, Gigi D’Alessio, Alex Britti, Ermal Meta, Noemi e Fabrizio Moro, giusto per citarne alcuni. C’è da sottolineare, poi, che il grosso dei musicisti e dei cantanti sta associando alle proprie esibizioni alcune importanti raccolte fondi con l’obiettivo di dare una mano ai medici e agli infermieri che stanno facendo più del possibile per combattere il virus nelle corsie degli ospedali. Anche il rapper sardo Salmo, da anni uno degli artisti più amati in assoluto dai giovani, si è chiuso nella sua casa di Olbia e ha già scritto un primo pezzo dedicato a questo periodo di quarantena collettiva.

E se il mondo del pop, del rock e del rap avanza praticamente compatto, la stessa cosa accade anche per il teatro e la musica classica. Alcune delle orchestre più prestigiose al mondo stanno infatti offrendo i loro concerti in diretta streaming, sia sulle pagine social che sui propri siti ufficiali. È per esempio il caso del Teatro La Fenice di Venezia, della Filarmonica di Berlino, della Metropolitan Opera House di New York, dell’Accademia Santa Cecilia di Roma, dell’Accademia Chigiana di Siena, della Bayerische Staatsopera di Monaco e della Guerrilla Opera di Boston.

Dario Budroni