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Così il Sinai torna verde

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15/04/2021

Green the Sinai è l’ambizioso progetto della compagnia The Weather Makers per contrastare la desertificazione e rigenerare l’ecosistema

Far fiorire il deserto. Già di per sé l’impresa ha un retrogusto mistico, se poi consideriamo che il deserto in questione si trova nella penisola del Sinai la parabola è servita. Con l’ambizioso progetto Green the Sinai, la compagnia olandese The Weather Makers si propone di ripristinare il ciclo idrologico della regione, permettendo così la guarigione della sua biodiversità e dell’ecosistema gravemente compromesso. Tutto questo potrà avere un importante effetto positivo anche sulla distribuzione del vapore acqueo nell’atmosfera e sul riscaldamento globale. Non solo, gli effetti benefici di una regione più verde porteranno vantaggi anche alle comunità locali, con un aumento delle condizioni di vita e delle opportunità lavorative.

L’innalzamento delle temperature e l’acuirsi di fenomeni meteorologici estremi – come inondazioni e ondate di calore – sta portando sempre più velocemente alla perdita della biodiversità, fondamentale per l’ecosistema terrestre e per provvedere alla nostra sicurezza alimentare. La zona della penisola del Sinai non fa eccezione.

I lavori di rinverdimento saranno organizzati in diverse fasi secondo i principi dell’ingegneria olistica e si concentreranno per prima cosa sul ripristinare le aree costiere della regione e quelle lacustri del Lago Bardawil. La zona ha da sempre un’importanza storica nel settore della pesca, ma negli ultimi anni la qualità dell’acqua e l’habitat ittico hanno subito un peggioramento, a causa della diminuzione del livello delle acque (da una profondità di 40m ad appena 1,5) e della pesca intensiva. Per migliorare le condizioni ambientali del lago e ripristinarne il livello si intensificherà lo scambio d’acqua con il Mar Mediterraneo, attraverso l’influenza delle maree. Questo permetterà un afflusso maggiore delle acque e favorirà il corretto ripristino dell’ecosistema lacustre. Successivamente il suolo umido limitrofo verrà rinforzato impiantando colture resistenti all’elevata salinità delle acque. Per ristabilirne la fertilità, invece, la compagnia ha intenzione usare i sedimenti scavati dal fondale dello stesso lago. Le restanti fasi saranno focalizzate sul ripristino della fertilità delle zone desertiche.

Rinverdire la penisola del Sinai è un’impresa senza dubbio titanica, ma se il progetto avrà successo, The Weather Makers avrà raggiunto un importante risultato senza precedenti nella lotta al cambiamento climatico, una realtà sempre più drammatica che rischia di minare irrimediabilmente la vita sulla terra per come la conosciamo.

 

Francesco di Nuzzo

 

Crediti foto:
Lake Bardawil – MEDASSET, via Flickr
Sinai – Ahmed Yousry Mahfouz, via Wikipedia
Penisola Sinai – Pubblico Dominio

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