“Costa Smeralda”, il nuovo luxury book firmato Assouline
Sfogliare le pagine della pubblicazione stampata dalla casa editrice di New York per vivere l’emozione di un mito che rifulge da 60 anni
Sessant’anni di un luogo così speciale non sono passati inosservati nemmeno oltreoceano. E così negli Stati Uniti, nella Grande Mela, la prestigiosa casa editrice Assouline ha scelto di dedicare ai territori gestiti dal Consorzio Costa Smeralda una prestigiosa pubblicazione da inserire nella sua celebre collana Travel Series. Un’iniziativa editoriale che diventa omaggio all’incredibile storia di questi luoghi unici e, più in generale, al “sogno italiano” che affascina ogni viaggiatore di ogni latitudine. Sfogliare le pagine di questa corposa pubblicazione è un viaggio nel tempo, nella filosofia di un luogo divenuto icona.
Il libro ripercorre la storia del Consorzio Costa Smeralda con foto inedite in bianco e nero e testimonianze sulla nascita e i primi anni del Consorzio, con le scelte architettoniche che hanno reso celebre in tutto il mondo lo ‘stile’ Costa Smeralda.
Grande la soddisfazione dell’editrice Martine Assouline: «La Costa Smeralda è conosciuta in tutte le parti del mondo tra le persone che sognano. Per questo è stato per noi ovvio editare un libro che celebri questo luogo e il suo mito. Quello che è stato fatto qui per me è un esempio da seguire». L’archistar Stefano Boeri ha voluto omaggiare il lavoro dei grandi architetti progettarono Porto Cervo: «Penso che l’architettura abbia bisogno di coltivare delle ossessioni, altrimenti rischi di essere schiacciato dagli interessi. Credo che Jacques Couëlle avesse la capacità di coltivare un’ossessione e quando è arrivato qui avesse ben chiaro cosa fare. Lui, con gli altri architetti, ha costruito qualcosa di formidabile».
Arianna Pinton