Da Fresu a Gazzè, dopo il lockdown ripartono anche i concerti
In Italia tornano gli spettacoli dal vivo, ma con meno pubblico e la distanza di un metro tra le persone
Sembrava che luci e amplificatori dovessero restare spenti per chissà quanto altro tempo ancora. Invece pian piano, e con tutte le dovute precauzioni per scongiurare un nuovo aumento dei contagi da coronavirus, anche il mondo della musica dal vivo sta cominciando ad avviarsi verso un lento ritorno alla normalità. Certo, bisogna dimenticarsi i grandi concerti con migliaia di persone accalcate davanti al palco. Gli eventi dell’estate 2020 sono più piccoli, con un pubblico meno numeroso, con artisti soprattutto italiani e con le norme sulla distanza sociale da mettere in cima alla lista delle cose da rispettare. Uno dei primi artisti ad aver annunciato di voler tornare sul palco è stato il trombettista jazz Paolo Fresu (foto in alto), che a Berchidda e in altri centri del nord Sardegna, a pochi chilometri dalla Costa Smeralda, ad agosto porterà in scena la 33esima edizione del Time in Jazz. Sarà un festival particolare, quello del 2020. Una occasione per per rimettere in moto la macchina degli eventi, e tutto ciò che ci gira attorno, dopo il lockdown che ha bloccato l’Italia per due mesi.
La lista degli artisti che stanno tornando a lavorare è man mano diventata lunga. Max Gazzè, da oltre vent’anni uno dei cantautori più apprezzati, per la sua ripartenza ha scelto la Cavea del Parco della musica di Roma, dal 2 al 4 luglio. Nello stesso luogo, nel corso dell’estate, suoneranno anche il compositore e premio Oscar Nicola Piovani (15 luglio), Alex Britti (17 e 18 luglio), Stefano Bollani (19 luglio), Le Vibrazioni (12 luglio) e lo stesso Paolo Fresu (30 luglio). Dal 25 al 27 si esibirà anche Diodato, il vincitore dell’ultimo festival di Sanremo, che il 4 luglio canterà anche in Valle d’Aosta. E poi, sempre a Roma, anche Irene Grandi (22 luglio), Patti Smith (26 luglio), Daniele Silvestri (1, 2 e 3 agosto) e tanti altri. Dopo il coronavirus, a Milano, torna l’Estate Sforzesca, che conterà su una bella serie di nomi, a cominciare da Enrico Ruggeri (23 luglio). I Nomadi, una delle band italiane più longeve in assoluto, partiranno in tour e faranno tappa a Carmignano di Brenta (11 luglio) e Cusumaro (23 luglio). A spasso per l’Italia, inoltre, saranno riproposti altri importanti eventi e festival jazz. Il 19 agosto, a Bergamo, una delle città più colpite dal coronavirus, a conquistare il pubblico sarà Enrico Rava, mentre l’attore Neri Marcoré canterà e suonerà a Roma il 20 luglio insieme ai musicisti di Francesco Guccini, che ormai non si esibisce più. Il cantautore Dente, invece, ha tenuto un concerto a Bologna il 26 giugno e ne terrà un altro a Ravenna il 10 luglio.
Dario Budroni