C’è molta attesa per il nuovo adattamento cinematografico del fumetto della Casa Editrice Astorina con protagonista Luca Marinelli e Miriam Leone
«Diabolik è apparso sul grande e piccolo schermo, su poster e magliette e gadget di ogni genere… gli mancavano solo i muri della città in cui è nato». Milano non poteva accogliere in modo migliore uno dei personaggi più discussi e affascinanti della storia del fumetto. Diabolik, leggendo tra le parole del suo direttore Mario Gomboli, ha segnato un’intera generazione semplicemente con lo sguardo, senza doversi mai presentare. Del resto, a cosa serve l’identità se c’è il mito a renderlo grande? Gli appassionati di Diabolik guardano l’orologio con molta apprensione in attesa della prossima trasposizione cinematografica diretta dai Manetti Bros. Un film che come molti altri ha dovuto aspettare un anno prima di tornare, finalmente, in sala.
Il murales a Milano
Nel frattempo in via Pesto, vicino alla chiesetta di via San Cristoforo e ai Navigli, si è completata una delle tante opere realizzate con l’obiettivo di riqualificare l’intera zona. Era già avvenuto con il murales rivolto a un altro grande disegnatore, Guido Crepax, celebre per aver creato il personaggio di Valentina. Dopodiché si è passato direttamente a un’altra grande icona del fumetto, conosciuta in tutto il mondo grazie a due autrici storiche come Angela e Luciana Giussani. «Quest’opera – ha affermato il Presidente del Municipio 6 Santo Minniti – vuole celebrare l’arte del fumetto attraverso la street art. Il fumetto ha rappresentato e rappresenta ancora un pezzo importante della nostra cultura popolare: i suoi personaggi sono stati capaci di uscire dalla carta stampata ed entrare nell’immaginario collettivo ed oggi, con la realizzazione di un distretto del fumetto, ci offrono l’occasione di rendere attrattivo un quartiere fino a pochi mesi fa degradato e inospitale». Questo legame viene descritto alla perfezione da questi muri, che oggi si servono delle immagini di questi racconti grazie alla collaborazione tra questo Municipio e la Casa editrice Astorina, insieme alla quale si sono aggiunti il condominio di via Savona 97, il MUDEC e gli sponsor NewLac, Consorzio Bramante e Vibrostop. Gli artisti di We Run the Streets hanno poi messo il loro tocco speciale contribuendo a svelare tutta l’essenza di questo personaggio: «Siamo molto fieri di noi, eravamo sicuri di onorare questo progetto, ma guardandolo finito ci stupiamo ancora del super risultato e non finiremo mai di ringraziare il Municipio 6 e i nostri sponsor per aver creduto in noi e averci supportato».
La colonna sonora
L’uscita in sala del film è davvero imminente, ma l’altra grande notizia è che Diabolik a breve si potrà persino ascoltare. La colonna sonora originale del film realizzata da Pivio & Aldo De Scalzi, verrà distribuita il prossimo 17 dicembre n formato digitale e in doppio vinile. Un lavoro che è stato pensato verso la fine del 2019, per poi essere compiuto nel 2020 «avendo come fonte d’ispirazione certe soluzioni timbriche adottate da Bernard Herrmann e con un occhio di riguardo alle atmosfere “action” tipiche di compositori come Lalo Schifrin», usando le parole dei due compositori Aldo De Scalzi e Roberto Giacomo Pischiutta. Una delle scelte per questa colonna sonora, è stata di svilupparla attorno ad un tema centrale ricorrente «perché un personaggio così iconico come Diabolik meritava tale tipo di approccio». In attesa di ascoltare ogni brano, non resta che attendere l’apertura delle sale il prossimo 16 dicembre, e vedere l’ispettore Ginko (Valerio Mastandrea) inseguire Diabolik (Luca Marinelli) ed Eva Kant (Miriam Leone) per le strade di Clerville.
Riccardo Lo Re