Dietro le quinte de La Boehme: Un incontro che anticipa lo spettacolo
A Sassari l’happening che ha svelato le meraviglie di un’opera immortale che verrà messa in scena il 18 e 20 dicembre
Un evento che inizialmente sembrava essere una semplice “presentazione” si è trasformato in un vero e proprio happening musicale, coinvolgendo un pubblico entusiasta e dando vita a un’anteprima straordinaria della stagione lirica 2024 del Teatro Comunale di Sassari. “Alla scoperta dell’opera”, organizzato dall’Ente Concerti e realizzato con il sostegno del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna, ha infatti offerto una straordinaria occasione per immergersi nel mondo de La Bohème di Giacomo Puccini, l’ultimo titolo del cartellone di quest’anno. L’evento, che ha avuto luogo all’Ex Ma.Ter, ha visto come protagonista l’intero cast dell’opera, con un focus particolare sulla genesi musicale e storica di questa celebre opera. L’incontro è stato arricchito dalla partecipazione di numerosi artisti e tecnici che hanno reso possibile la realizzazione del nuovo allestimento del de Carolis. Ad aprire la serata è stato il presidente dell’Ente Concerti Antonello Mattone, che ha dato una panoramica storica dell’opera, mettendo in evidenza la bellezza musicale e letteraria di La Bohème, scritta da Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. È stato poi il direttore artistico e regista Alberto Gazale a prendere la parola, esprimendo l’entusiasmo per la nuova produzione, definita da lui stesso come una delle più ambiziose della stagione 2024.
“La Bohème è un’opera perfetta – ha affermato Gazale – sia dal punto di vista musicale che teatrale. Questo nuovo allestimento, realizzato con grande impegno artigianale, è il risultato del lavoro sinergico di maestranze e artisti del nostro teatro, e siamo certi che sarà uno dei fiori all’occhiello della stagione.” Al fianco di Gazale, un direttore d’orchestra di eccezione: il sassarese Leonardo Sini, che per la prima volta dirigerà l’orchestra del de Carolis. Il suo legame con il teatro cittadino è profondo, essendo lui stesso originario di Sassari e avendo iniziato la sua carriera musicale nel Conservatorio Canepa. Sini, emozionato, ha dichiarato: “Sono davvero onorato di dirigere per la prima volta l’orchestra del nostro teatro, che ho visto crescere negli anni. È un sogno che si avvera.” L’evento ha anche celebrato il debutto di alcuni talenti locali che stanno conquistando i palcoscenici internazionali. Il tenore Matteo Desole, nella sua interpretazione del protagonista Rodolfo il 22 dicembre, ha raccontato con commozione il suo percorso artistico, ricordando i tempi in cui partecipava come corista alla stagione del de Carolis. Al suo fianco, un altro tenore di fama internazionale, Valerio Borgioni, che interpreterà Rodolfo nelle recite del 18 e 20 dicembre.
A completare il cast stellare, il soprano Marta Mari, che interpreterà Mimì, già applaudita al de Carolis in Tosca, e Evgeniya Vukkert, famosa soprano che darà voce a Musetta. A loro si uniscono Christian Federici nel ruolo di Marcello, il debuttante Matteo Pierone (Benoit / Alcindoro), e i giovani talenti Michael Zeni (Schaunard) e Tiziano Rosati (Colline). La serata ha visto anche gli interventi di alcuni membri del team creativo, come l’assistente alla regia Siria Colella, lo scenotecnico Danilo Coppola e il maestro del coro Salvatore Rizzu. L’appuntamento si è concluso con un’emozionante esibizione: i protagonisti hanno eseguito un brano tratto dal primo atto de La Bohème, accompagnati al piano dal maestro del coro Francesca Tosi. Tra gli applausi del pubblico, l’evento ha lasciato un segno profondo, non solo come un’anteprima dell’opera, ma come un autentico momento di cultura e comunità, che ha celebrato l’arte e la bellezza della musica lirica. La Bohème sarà in scena al Teatro Comunale di Sassari il 18 e 20 dicembre alle 20:30, con una replica il 22 dicembre alle 16:30. Un’opportunità imperdibile per scoprire una delle opere più amate di Puccini, portata in scena da un cast di altissimo livello, in un allestimento che promette di emozionare e incantare il pubblico sassarese.
Davide Mosca