E Tornatore adesso omaggia Morricone
Il regista siciliano presenterà a Venezia un documentario tutto dedicato al grande compositore di colonne sonore
La firma non poteva che essere la sua. Giuseppe Tornatore adesso rende omaggio al maestro delle colonne sonore. A quello stesso Ennio Morricone che, tra l’altro, al regista siciliano aveva composto alcune delle musiche più belle della storia del grande schermo, a cominciare da Nuovo Cinema Paradiso. Tornatore, in occasione della 78esima edizione della Mostra del cinema di Venezia, in programma dall’1 all’11 settembre, presenterà infatti un documentario intitolato semplicemente Ennio. Un lavoro che uscirà a poco più di un anno dalla scomparsa del maestro, all’età di quasi 92 anni.
Il documentario è stato annunciato come un ritratto a tutto tondo del compositore, di gran lunga uno dei più influenti e amati a livello globale, autore di un qualcosa come 500 colonne sonore e vincitore di due premi Oscar. Ci sarà innanzitutto una intervista a Morricone realizzata tempo fa dallo stesso Tornatore. E poi le testimonianze di tanti altri registi e artisti, da Bertolucci a Montaldo, da Verdone a Pat Metheney, da Quentin Tarantino a Oliver Stone passando anche per Hans Zimmer, Bruce Springsteen e Nicola Piovani. Un documentario che Giuseppe Tornatore, tra i più grandi registi italiani, ha pensato con l’obiettivo di raccontare il Morricone meno conosciuto attraverso anche una lunga serie di aneddoti e curiosità. «Ho lavorato trent’anni con Morricone – ha spiegato Tornatore, come riporta l’Ansa -. Ho fatto con lui quasi tutti i miei film, per non contare i documentari, gli spot pubblicitari e i progetti che abbiamo cercato di mettere in piedi senza riuscirci. In tutto questo tempo il nostro rapporto di amicizia si è consolidato sempre più. Film dopo film, man mano che la mia conoscenza del suo carattere di uomo e di artista si faceva più profonda, mi sono sempre chiesto che documentario avrei potuto fare su di lui. E oggi si è avverato il sogno».
Dario Budroni