Falcone e Borsellino, 2 euro celebrativi in edizione limitata

Per i 30 anni dalla scomparsa dei due magistrati di Palermo sono stati coniati 3 milioni di monete con l’immagine iconica scattata da Tony Gentile

Da oggi i due euro ha più valore. Il Poligrafico dello Stato, come già pubblicato nella gazzetta ufficiale lo scorso 9 novembre, ha scelto di coniare una moneta celebrativa dedicata ai due magistrati di Palermo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’iniziativa è nata allo scopo di commemorare la scomparsa dei due giudici avvenuta 30 anni fa nel capoluogo siciliano. Falcone fu vittima il 23 maggio 1992 di un attentato in autostrada nei pressi di Capaci, dove esplosero 1000 kg di tritolo che non risparmiarono gli agenti della Polizia di Stato Schifani, Montinaro e Dicillo e la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrata. Il 19 luglio Borsellino perse la vita insieme ai suoi agenti della scorta tra cui la prima donna ad aver coperto quel ruolo, la cagliaritana Emanuela Loi. La ferita non si è più rimarginata da allora, ma la società civile non ha più dimenticato quel momento grazie alle diverse celebrazioni e testimonianze di chi è sempre stato vicino a queste due grandi figure del Novecento.

Una moneta unica
Proprio per questo non bisogna mai fermarsi. La lotta antimafia è anche nei piccoli gesti come il ricordo di chi ha lottato e di chi ancora oggi cerca di contrastare la mafia con ogni mezzo, dalle indagini alle inchieste giornalistiche dei vari reporter locali che spesso vivono sotto scorta dopo aver svelato una parte di questo sistema criminale. Appoggiarli significa mantenere vivo un impegno civile contro le mafie, nonché un’educazione aperta a una società più giusta. Queste 3 milioni di monete che circoleranno per tutta Italia sono un modo per dichiarare apertamente quanto sia stato fondamentale il lavoro svolto da Falcone e Borsellino. Un effetto di cui si vedono ancora i segni come quell’immagine che li raffigurano insieme. Quello scatto di Tony Gentile, che risale al 27 marzo 1992, è la perfetta incarnazione di un legame che non si spezzerà mai. La foto in quella occasione fu realizzata durante un evento pubblico al palazzo Trinacria di Palermo, nel rione della Kalsa, dove si ufficializzava la candidatura del collega Giuseppe Ayala alla Camera dei deputati. Per queste monete, del valore valore complessivo di 6 milioni di euro, si troverà in alto la scritta dei due magistrati e sotto le date “1992 2022”. In più Valerio De Seta, il responsabile di questa edizione, ha scelto di metterci la firma (VdS) inserendo i simboli della Repubblica Italiana (RI), della Zecca di Roma (R) e le stelle dell’Unione Europea.

Riccardo Lo Re