Geoffrey Ansel Agrons
Milieu intérieur: fotografie dell’etereo umano
Come ex radiologo, Geoffrey Ansel Agrons ha trascorso le sue giornate interpretando “fotografie” dell’interno umano, presumendo che queste contenessero, per il paziente e il loro medico, un significato profondamente intrecciato con il rigore dell’analisi anatomica e della logica. E con questo “strano” rapporto con il medium fotografico, che separa l’emotività immediata dall’interpretazione attenta, Geoffrey Agrons ha esplorato il mondo con i suoi scatti anche oltre il buio della sala di lettura radiologica.
L’obiettivo del fotografo è puntato sulla difficile convivenza tra le popolazioni umane e il mondo naturale, un’opposizione eterea sottolineata anche dall’uso esclusivo del bianco e nero. I suoi soggetti raffigurano così la transitorietà e l’impermanenza di tutte le cose, lasciando un retrogusto malinconico e di perdita, come se lo spettatore avesse dimenticato qualcosa di importante. Per questo motivo i suoi scatti sono stati definiti come “melanconicografici”, memento mori emotivi e attuali.
I lavori di Geoffrey Agrons sono esposti in numerosi musei e collezioni americane, tra cui al Soho Photo 2016 National Competition on Alternative Processes e l’esibizione “Landscapes” presso il Center for Fine Arts Photography di Fort Collins.
Per informazioni:
https://www.agrons.com/#/page/home/