Pedalando quasi senza toccare terra
Gianpaolo Conti, regista e fotografo, vive e lavora a Roma. Inizia a fotografare in giovane età e nel 1989, dopo il diploma di regia, realizza decine di documentari e videoclip, curandone personalmente la postproduzione. Il suo linguaggio espressivo nasce in camera oscura e prosegue poi in sala di montaggio cinematografica e video. Esordisce con la sperimentazione su diapositive che sottopone a lunghe sessioni di editing, intraprendendo una personale ricerca sulle immagini a partire dall’osservazione minuziosa dei singoli fotogrammi. In seguito, seleziona le immagini e le riassembla in sequenze di forme e colori attraverso la scomposizione e la ricomposizione.
Conti realizza le sue opere fotografiche mediante il supporto di elaborazioni elettroniche di pennelli, filtri e colori. Nel suo lavoro gioca un ruolo fondamentale la professione di regista, e negli ultimi dieci anni ha realizzato decine di spot pubblicitari. La maturità dello sguardo pittorico cresciuto e affinato attraverso l’occhio cinematografico asciuga le immagini da ogni ridondanza e lo spinge a confrontarsi con una spazialità che ricerca confini mentali e visivi, proiettandoci dentro il suo mondo remoto e moderno, naturale e artificiale, aperto a mille interpretazioni.