Gphg 2022, l’orologeria premia i suoi campioni
La 22esima edizione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (Gphg) ha assegnato gli Oscar dell’orologeria. A MB&F il premio più ambito, l’Aiguille d’Or
Attesissima ogni anno da professionisti e appassionati di orologeria, la 22esima cerimonia di premiazione del Grand Prix d’Horlogerie de Genève (Gphg), si è tenuta a novembre al Théâtre du Léman di Ginevra.
L’importanza del Gphg
Il Gphg è la migliore vetrina che il mondo dell’orologeria ha per evidenziare il meglio dell’industria di settore. Un settore che non è del tutto rappresentato, poiché un certo numero di marchi importanti e influenti non vi partecipa, pensiamo a Rolex, al Gruppo Richemont (al di fuori di Van Cleef & Arpels) o a Swatch Group. Ma il GPHG, in effetti, conta. È uno dei pochi eventi che riunisce i multiformi aspetti dell’industria dell’orologeria, dagli orologi meccanici a quelli di alta gioielleria a tutti gli elementi propri della cultura orologiera svizzera.
Ancora una volta, la cerimonia ha premiato alcuni dei più eminenti protagonisti dell’arte orologiera e ha evidenziato le innovazioni del settore. E mentre la cerimonia dell’anno scorso ha segnato il ritorno alla normalità dopo la cerimonia a distanza dell’anno precedente, gli effetti della pandemia, di cui si è parlato durante l’evento di quest’anno, si possono ancora sentire.
La pandemia ha chiuso i negozi, ha limitato il numero di viaggiatori e ha provocato un calo del 21% delle esportazioni di orologi; ma le cose sembrano non solo essersi riprese piuttosto rapidamente, ma hanno innescato una nuova ondata di creatività all’interno dell’industria orologiera.
Gphg 2022: i premiati
Ecco dunque che la Gphg Academy, la quale raggruppa 650 figure chiave della professione in tutto il mondo, e la giuria del 2022 presieduta da Nick Foulkes, forse il più celebre giornalista di settore, hanno reso omaggio all’eccellenza e alla competenza dell’orologeria attribuendo 21 premi tra cui il famoso “Aiguille d’Or Grand Prix best-in-show”. Si tratta del vero premio Oscar dell’orologeria mondiale, che è stato assegnato a MB&F per il segnatempo Legacy Machine Sequential Evo.
Oltre a MB&F, i riconoscimenti sono andati a:
Akrivia (Men’s Watch Prize)
Bulgari (Jewellery Watch Prize e Audacity Prize)
Grand Seiko (Chronometry Prize)
Ferdinand Berthoud (Mechanical Exception Watch Prize)
Grönefeld (Chronograph Watch Prize)
H. Moser & Cie (Tourbillon Watch Prize)
Hermès (Ladies’ Complication Watch Prize e Men’s Complication Watch Prize)
Krayon (Calendar and Astronomy Watch Prize)
M.A.D. Editions (Challenge Watch Prize)
Parmigiani Fleurier (Ladies’ Watch Prize)
Sylvain Pinaud (Horological Revelation Prize)
TAG Heuer (Iconic Watch Prize)
Trilobe (Petite Aiguille Prize)
Tudor (Diver’s Watch Prize)
Van Cleef & Arpels (Mechanical Clock Prize e Innovation Prize)
Voutilainen (Artistic Crafts Watch Prize).
Il Premio speciale della giuria, che va a una figura o a un’istituzione chiave nel mondo dell’orologeria, è stato attribuito quest’anno a François Junod, costruttore di automi e scultore.
I 90 segnatempo nominati al Gphg 2022, inclusi i vincitori, sono stati esposti in mostra al Musée Rath di Ginevra fino al 20 novembre. I vincitori sono stati presentati a New York fino al 4 dicembre.
Davide Passoni