Sarà presente anche la casa di Sacile al più importante appuntamento fieristico dedicato al magico mondo degli strumenti musicali
È uno degli eventi più importanti al mondo in ambito di strumenti musicali. Le più prestigiose aziende presentano qui i loro prodotti, tra novità e conferme, in un momento di confronto per fare anche il punto della situazione sul mercato mondiale. Un appuntamento che è dedicato certamente ai dealer, ma anche agli appassionati musicisti e non che amano suonare e per farlo ricercano sempre il meglio. Stiamo parlando del NAMM Show 2024 in programma in California ad Anaheim dal 25 al 28 gennaio 2024 nell’Anaheim Convention Center. Migliaia di brand in esposizione, eventi speciali, interviste ad artisti e innovatori del settore musicale: un programma fitto e interessante, che rende questo evento un must per esperti e appassionati del settore. A un evento così importante non poteva di certo mancare Fazioli, azienda italiana prestigiosa che produce pianoforti a coda per i migliori musicisti al mondo. Herbie Hancock, Angela Hewitt solo per citare alcuni tra i big che hanno abbandonato marchi ben più longevi e famosi per approdare alla casa di Sacile in Friuli convinti dell’estrema qualità e di un suono unico, sintesi tra il genio musicale italiano e quello internazionale. Perché i pianoforti di Sacile nascono dalla passione e dal sogno di un imprenditore visionario, anch’egli pianista, ma anche ingegnere: Paolo Fazioli. In grado in poco più di quarant’anni di colmare il prestigio di marchi ben più blasonati come Steinway & Sons e Bosendorfer, ma anche Schimmel e tutte le aziende giapponesi del calibro di Yamaha e Kawaii. Eppure l’ingegner Fazioli, fin dall’inizio smentendo chi gli aveva dato del pazzo, aveva capito che la creatività italiana poteva ancora una volta sbaragliare la concorrenza con quegli ingredienti segreti che hanno fatto del nostro Paese terra natia dei più grandi geni creativi al mondo. E i pianoforti Fazioli non solo hanno raggiunto il livello qualitativo dei marchi più blasonati, ma in alcuni casi lo hanno addirittura superato diventando gli strumenti preferiti di artisti di primissimo livello. Il NAMM sarà dunque occasione per rinnovare la divulgazione di una storia tutta italiana fatta ancora una volta di successi e traguardi e toccare con mano questi splendidi pianoforti e assaporare tutte le infinite sonorità di questi strumenti. Centinaia di migliaia di persone visitano ogni anno questa fiera che è anche una delle più longeve. La prima, infatti, si svolse nel lontano 1901, e da allora solo la Musikermesse di Francoforte sul Meno in Germania ha potuto avvicinarsi ai numeri della fiera californiana.
Davide Mosca