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In Sardegna il varo del nuovissimo Lagoon Seventy8

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30/07/2024

Si tratta di un catamarano a motore in grado di garantire lusso e confort con l’obiettivo di attirare la clientela del charter extra lusso

Un catamarano a motore dall’indubbio fascino ed eleganza, ma anche praticità e spazio infinito. Per godere al 100percento il mare in assoluto confort e lusso potendo sfruttare a pieno le doti di stabilità e sicurezza di imbarcazioni di questo tipo. Sbarca in Italia il nuovissimo Lagoon Seventy8 e per la prima consegna tricolore il luogo prescelto non poteva che essere la Sardegna per quella che è stata una vera e propria cerimonia di varo alla presenza delle principali autorità civili e militari con tanto di benedizione del Parroco di San Pantaleo, Don Jacek Meczel. Zenit il nome prescelto per questa imbarcazione che con i suoi 23,80 metri di lunghezza per 11 di larghezza rappresenta l’ammiraglia del cantiere che può vantare soprattutto un generoso flying bridge per una superficie di circa 320 metri quadrati, l’equivalente di una bella terrazza di una villa sul mare. Come per ogni modello Lagoon, gli interni portano la firma dello studio di progettazione italiana Nauta Design, mentre i francesi VPLP hanno disegnato le linee d’acqua, mentre l’estetica è stata firmata dal famoso designer Patrick le Quément.
«La scelta che l’armatore di Zenit ha voluto fare – spiega Simone Morelli – è quella di unire la comodità tipica del catamarano alla velocità della barca a motore. Il Seventy8 è in grado di superare i 20 nodi e di mantenere una velocità di crociera di 12-14. È la giusta alternativa alla navetta a motore, con il vantaggio di avere molta più stabilità. Il catamarano infatti non ha bisogno degli stabilizzatori, ed il passaggio sull’onda è molto più morbido». I generosi spazi esterni non penalizzano di certo quelli interni dal living di poppa al salotto di prua, passando per il quadrato interno, ed è configurabile dal cliente in diversi layout, con un numero di cabine personalizzabile. Lo scafo di sinistra può essere definito in diversi modi, mentre lo scafo di destra è dotato di due cabine, una a poppa ed una grande armatoriale nella sezione prodiera con la possibilità di avere un balcone a ribalta. Una soluzione innovativa in cui la cabina, di per sé ampia e luminosa, con il balcone aperto diventa un luogo privato dove avere il mare a stretto contatto, un vero lusso. «Se negli ultimi anni abbiamo visto l’affermazione dei catamarani a vela – prosegue Morelli – la vendita del Seventy8 indica l’avvio di un mercato che offre un’alternativa molto interessante a chi vuole una barca bella, funzionale e con ampi spazi, ma non ha intenzione di acquistare uno yacht da 50 metri o più. Inoltre, con il Seventy8, ampliamo l’offerta alla clientela del charter extra lusso. Difatti Zenit, acquistato con il programma di gestione e dopo il periodo di vacanza concordato con l’armatore, sarà a disposizione della flotta NSS First Class di cui fanno già parte i modelli Seventy7, Sixty5 620 e 55». Sul ponte superiore, il flying bridge, la vista è totale e si può vivere in completo relax grazie ai divani, poltrone, prendisole e, su richiesta, una Jacuzzi. Le finiture e i materiali di alta qualità, sia negli ambienti interni che esterni, insieme a un design ricercato, rendono questo yacht perfetto per una clientela sofisticata ed esigente.

Davide Mosca

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