In sviluppo FAIRY, il robot impollinatore

Il progetto dell’Università di Tampere aiuterà l’ecosistema favorendo la coltivazione delle piante

Una delle conseguenze più devastanti che il cambiamento climatico sta avendo sull’ecosistema mondiale è sicuramente l’impatto sulla vegetazione, con interi biomi a rischio di scomparire a causa della desertificazione. Ad aggravare la situazione, l’aumento delle temperature sta influendo negativamente anche sugli insetti impollinatori come api e farfalle, causando un declino delle loro popolazioni e pesanti ricadute sulle colture alimentari, indispensabili per la vita umana.

In soccorso delle piante – e dell’essere umano! – arriva FAIRY, un innovativo progetto dell’Università di Tampere. La ricerca, pubblicata sulla rivista Advanced Science, si concentra sullo sviluppo di un particolare robot volante – il cui nome completo è “Flying Aero-robots based on Light Responsive Materials Assembly” – capace di impollinare le piante, e quindi di preservare le specie considerate a rischio. Il robot è stato creato da Hao Zeng e Jianfeng Yang del gruppo “Light Robots” dell’università ed è in fase di sviluppo dal 2021, grazie anche al supporto dell’Accademia di Finlandia, dell’Università di Aalto e del Max Planck Institute for Intelligent Systems. Si tratta di un dispositivo leggero e ad alta porosità, simile ad un fiore di tarassaco. La sua struttura ad anelli gli permette di spostarsi facilmente con la forza del vento, anche su grandi distanze. FAIRY potrà essere controllato tramite una fonte di luce, che potrà in questo modo influire sulla forma del robot e permettergli di adattarsi meglio alla direzione e alla forza del vento durante il decollo e l’atterraggio.

In questo momento la ricerca si sta concentrando sull’ottimizzazione delle tecnologie già implementate e sull’introduzione di migliore come un navigatore GPS integrato, ma sono ancora molte le sfide da affrontare prima che FAIRY possa effettivamente prendere il volo ed essere impiegato in aree specifiche con alberi in attesa di impollinazione e riequilibrare gli scompensi causati dall’azione dell’uomo.

Francesco di Nuzzo