La birra Ichnusa diventa sempre più green
Un impegno in difesa della natura: nei locali della Sardegna sette bottiglie su dieci sono vuoto a rendere
Orgogliosamente sarda. E adesso anche orgogliosamente green. L’Ichnusa, di gran lunga la più consumata in Sardegna e da qualche tempo servita anche nel resto d’Italia, è una birra che rispetta l’ambiente. Il birrificio con sede ad Assemini, di proprietà dell’Heineken, nel 2018 ha deciso di puntare sul vuoto a rendere. Una strategia molto diffusa negli anni Sessanta e pian piano rimpiazzata dal per nulla ecologico usa e getta. In Sardegna, a dir la verità, grazie proprio alla birra Ichnusa, il vuoto a rendere aveva resistito al passare dei decenni. Da poco, però, lo storico birrificio sardo ha deciso di schiacciare il piede sull’acceleratore e di concentrarsi sempre più sul metodo rispettoso dell’ambiente. Il risultato, complice una efficace campagna di comunicazione, è questo: a un anno e mezzo dal rilancio del formato, su dieci bottiglie servite nei ristoranti, nei locali e nei bar della Sardegna ben sette sono vuoto a rendere.
Il dato, diffuso nei giorni scorsi dal birrificio sardo, lascia ben sperare. E a dar man forte all’iniziativa dell’azienda è anche una ricerca Doxa che la dice lunga sulla voglia di cambiamento dei sardi. Il 99 per cento di loro ritiene infatti che sia molto o abbastanza importante impegnarsi per migliorare il territorio e la comunità in cui si vive. Il 76 per cento cerca invece di cambiare al meglio alcune abitudini quotidiane proprio per contribuire alla salvaguardia ambientale. E sempre il 76 per cento dei sardi accoglie con soddisfazione l’impegno del birrificio Ichnusa nella tutela della natura attraverso strategie come appunto quella del vuoto a rendere, che permette così di ridurre la quantità di vetro e di tagliare di oltre un terzo le emissioni di gas a effetto serra.
Fondata nel 1912, la birra Ichnusa è presto diventata uno dei simboli delle produzioni made in Sardegna. Da sempre la più consumata nell’isola, grazie a numerose strategie vincenti l’Ichnusa riesce a stare sempre al passo con i tempi. Nel 2012, in occasione del centenario, è stata creata la birra cruda, mentre nel 2017 ha preso piede la birra non filtrata. Grazie anche a spot televisivi mandati in onda in tutta Italia, da qualche anno l’Ichnusa è riuscita con successo a varcare i confini regionali fino ad affermarsi come una birra internazionale ma profondamente legata alla sua terra.
Dario Budroni