Il campionato mondiale prenderà il via il 5 luglio con quattro mesi di ritardo. Il 6 settembre il Gp di Monza
La Formula 1 scalda i motori e si prepara a scendere in pista. E questa è già una notizia, visto che l’emergenza sanitaria scatenata dal coronavirus ha per molto tempo messo in dubbio l’edizione 2020 del più celebre campionato automobilistico. Certo, il calendario non è stato ancora completato e nelle prossime settimane potrebbero saltar fuori nuove sorprese. In ogni caso è sicuro che la Formula 1, che sarebbe dovuta cominciare il 15 marzo, prenderà il via domenica 5 luglio con il Gran Premio d’Austria sul circuito Red Bull Ring. La domenica successiva, cioè il 12 luglio, sulla stessa pista si correrà il Gran Premio di Stiria, aggiunto all’ultimo momento proprio per via dello stravolgimento dei programmi a causa dalla pandemia.
Al momento le gare confermate sono solo otto, contro le ventiquattro inizialmente in programma. Dopo i due appuntamenti austriaci, si proseguirà il 19 luglio con il Gp di Ungheria, il 2 agosto con il Gp di Gran Bretagna, il 9 agosto ancora nel Regno Unito con il Gp del 70esimo anniversario, il 16 agosto con il Gp di Spagna e il 30 con il Gp del Belgio. Il 6 settembre, nel celebre circuito di Monza, si correrà invece il Gran Premio d’Italia, di gran lunga l’appuntamento più atteso dagli italiani e dai tifosi della Ferrari in particolare. Ancora non si sa quante altre gare si potranno correre nel corso del 2020, visto che bisognerà tenere conto dell’andamento del contagio nei Paesi in cui dovrebbe fare tappa il campionato mondiale. In ogni caso l’obiettivo degli organizzatori è almeno quello di raddoppiare il numero delle gare, passando quindi da otto a sedici. La Federazione internazionale dell’automobile sta prendendo in considerazione diverse ipotesi, come il raddoppio di alcuni dei gran premi già in programma e l’individuazione di nuovi circuiti.
Per quanto riguarda i piloti e le scuderie, l’uomo da battere è anche quest’anno il sei volte campione del mondo Lewis Hamilton, che correrà come sempre a bordo di una Mercedes, affiancato dal compagno di scuderia Valtteri Bottas. Le due Ferrari, a caccia di un titolo iridato che manca dal lontano 2007, scenderanno in pista con Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Il 2020, per la scuderia del cavallino rampante, sarà comunque un anno piuttosto veloce, quasi di passaggio, visto che la casa di Maranello ha già annunciato che a fine stagione Vettel lascerà il posto a Carlos Sainz. Ferrari e Mercedes a parte, di sicuro le più forti almeno stando alle premesse, al campionato 2020 parteciperanno anche le scuderie Aston Martin Red Bull Racing, McLaren, Renault, Alpha Tauri Honda, Racing Point, Alfa Romeo Racing, Haas F1 Team e William Racing.
Dario Budroni