La mostra Sustainable thinking al museo Ferragamo

L’esposizione che riflette sul valore della sostenibilità, a Firenze fino all’8 marzo 2020

Sustainable thinking racconta la moda sostenibile con un percorso narrativo tra sculture, abiti, scarpe e composizioni artistiche, con l’obiettivo di dare un tocco artistico al tema. In scena a Firenze al museo Salvatore Ferragamo, fino all’8 marzo 2020, la mostra nasce da un’idea di Stefania Ricci, direttore del museo e della Fondazione Ferragamo, con il contributo di Giusy Bettoni, Arabella S. Natalini, Sara Sozzani Maino e Marina Spadafora. È esposto un insieme di opere di artisti e designer della moda nelle quali domina l’uso di tessuti naturali, riciclati e innovativi. La vera protagonista è infatti la materia, declinata nel suo rapporto con la natura e la tecnica. Partendo dalla ricerca dei materiali, la mostra propone un itinerario tra canapa, cellofan e pelle di pesce impiegati nelle calzature sperimentate da Salvatore Ferragamo nei primi anni Venti e prosegue con una serie di prodotti virtuosi frutto del recupero di tessuti giunti alla fine del loro ciclo di vita. Guest star sono le installazioni ideate per rievocare le antiche tecniche di artigianato come principali esponenti dell’arte del riciclo e della tradizione manifatturiera del made in Italy. E ancora, le testimonianze di un’evoluzione tecnologica che da una parte ha portato alla progettazione di fibre innovative e dall’altra evoca un evidente ritorno alla natura e alle fibre naturali.

Come nel caso dell’iconico sandalo Rainbow presentato in edizione limitata lo scorso luglio 2018 e realizzato interamente a mano con l’uso di cotone organico lavorato all’uncinetto e materiali vergini trattati attraverso un processo a zero emissioni di anidride carbonica e consumo di acqua. Da sottolineare anche la collaborazione tra Salvatore Ferragamo e Orange Fiber nella produzione di una collezione di abiti e accessori dal profumo di agrumi siciliani, realizzati con il tessuto ottenuto dagli scarti delle arance. Per Ferragamo, la sostenibilità è un valore importante e Sustainable thinking ne è la prova perché eleva la moda responsabile a nuova forma artistica da ammirare e verso la quale tutte le Maison dovrebbero ormai puntare.

Arianna Pinton