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La quintessenza della ceramica

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15/08/2022

Grazie ai colori solari dei suoi smalti e ai decori raffinati Cerasarda ha contribuito alla nascita del mito della Costa Smeralda e alla sua notorietà internazionale come luogo di vacanza da sogno.

“La ceramica della Costa Smeralda” nasce nel 1963 a Olbia per volere del principe Karim Aga Khan. L’obiettivo era marchiare in modo esclusivo, con piastrelle e vasellame di alto pregio, gli alberghi di lusso e le ville da sogno. Perché quello che sarebbe diventato ben presto il paradiso dei vip avrebbe dovuto avere una firma inconfondibile. Cerasarda oggi è un’emozione che si traduce in eleganza architettonica progettuale di massimo livello. Nel lusso di un’impronta su di un territorio che è diventato mito si stagliano i colori solari di smalti e i raffinati decori delle ceramiche.
Sulla collina di fronte al porto turistico di Olbia, sorge il nuovo e modernissimo stabilimento Cerasarda, terminato nel 2009 mentre nel 2008 il marchio viene incorporato nel Gruppo Romani. Il nuovo Opificio Cerasarda è il prodotto di un investimento di oltre 3,5 milioni di euro. A fianco dello stabilimento è presente una esposizione e un negozio aperto al pubblico all’interno del quale è possibile acquistare i prodotti Cerasarda, in particolare le pregiate maioliche artistiche e l’oggettistica per l’arredamento: è l’Atelier Cerasarda. Qui alcuni degli oggetti sono dipinti a mano dagli artigiani locali che enfatizza il legame d’origine con il territorio sardo accedendo dalla cruda essenzialità dell’entroterra dell’isola agli aspri e incontaminati territori della Barbagia fino all’incontro con le limpide atmosfere marine delle coste. Le piastrelle Cerasarda raccontano una storia antica, eppure sorprendentemente moderna che vede la Costa Smeralda al centro nevralgico di un progetto che mira a far conoscere i colori, gli stili architettonici e la poesia intrinseca di una terra che sa come incantare. Ogni collezione, infatti, si contraddistingue per il suo carattere forte, impressivo e deciso, per le sue linee originali e stravaganti pur nella loro semplicità, per i colori densi e mediterranei che riscaldano immediatamente qualsiasi ambiente. Ogni singola creazione, da quella più basica a quella più complessa, riesce a descrivere in modo mirabile e raffinato quest’angolo selvaggio e primordiale della Sardegna.

«Ci teniamo a mantenere la produzione in Sardegna dove è nato questo marchio» dice Martina Romani, 31 anni e tre lauree è l’intraprendente figlia del presidente del Gruppo Romani, la Società per azioni che è oggi un esempio lampante di edificio di generazioni. Cerasarda con il suo innovativo concept Mediterraneo Style, crea un circuito valoriale nuovo e autentico per la ceramica smaltata, protagonista dell’abitare contemporaneo. «Anziché aggiungere nuove collezioni, abbiamo deciso di scremare – racconta Martina Romani – aggiungendo complementi industriali in un rivisitazione in chiave moderna di ciò che già esisteva». Nello stabilimento si lavora a pieno ritmo: il forno delle piastrelle è a ciclo continuo – si spegne soltanto due volte l’anno, a Natale e Ferragosto – e ogni giorno si sfornano 600 metri quadrati di piastrelle. Gli oggetti di design firmati Cerasarda, creati per rifinire e personalizzare gli ambienti interni, sono frutto di un insieme di abilità complementari di altissimo livello, le cui radici affondano nella bellezza dell’entroterra sardo e nel calore delle atmosfere mediterranee.

Anna Maria Turra

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