L’inaugurazione è prevista sabato 21 settembre presso il Saloncino della Musica del Palazzo de’ Rossi con la proiezione delle “Video Fiabe” dell’artista

Dal 22 settembre 2024 al 23 febbraio 2025, il Palazzo de’ Rossi di Pistoia ospiterà una straordinaria esposizione dedicata a Maria Lai, una delle artiste italiane più conosciute e apprezzate a livello internazionale. Questa mostra rappresenta un evento unico per la città toscana, poiché è la prima volta che il lavoro dell’artista sarda viene presentato a Pistoia, nell’ambito del progetto “In Visita”, promosso dalla Fondazione Pistoia Musei. L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 21 settembre 2024 alle ore 17, presso il Saloncino della Musica del Palazzo de’ Rossi. L’evento sarà impreziosito dalla proiezione esclusiva delle Video-Fiabe dell’artista, un’opera innovativa nata dalla collaborazione tra Maria Lai e il regista Francesco Casu, con musiche di Romeo Scaccia. Le Video-Fiabe, frutto dell’elaborazione digitale delle “Fiabe Cucite”, rappresentano una forma d’arte multimediale che restituisce al pubblico la voce poetica e narrante di Lai, unendo il linguaggio visivo delle sue opere tessili alla narrazione. Si tratta di un’esperienza immersiva che permette di entrare in contatto con l’universo fiabesco dell’artista, avviato negli anni Ottanta in parallelo alla creazione delle sue tele cucite, come quelle della serie “Geografie”. Durante l’evento inaugurale interverranno figure chiave del mondo dell’arte e della cultura, tra cui il regista Francesco Casu, Maria Sofia Pisu e Eva Maria Borzoni dell’Archivio Maria Lai, e Francesco Tedeschi, professore di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano. La mostra sarà curata da Monica Preti, direttrice della Fondazione Pistoia Musei, e da Annamaria Iacuzzi, conservatrice delle Collezioni del Novecento. Il fulcro dell’esposizione è l’opera “Geografia” (1982-1988), uno dei capolavori più noti di Maria Lai, in prestito dalla collezione di Intesa Sanpaolo. L’opera faceva originariamente parte della raccolta d’arte del Credito Industriale Sardo e rappresenta uno dei documenti più significativi dell’espressività contemporanea degli artisti sardi. In “Geografia”, Lai esplora il concetto di mappa e territorio, realizzando un intreccio di fili che racconta, attraverso linee e trame, il legame profondo tra l’artista e la sua terra natale, la Sardegna.
Quest’opera, appartenente alla serie delle “Geografie”, rappresenta un esempio emblematico del lavoro di Lai, in cui la cucitura diventa una metafora del legame con la terra e la memoria. La mostra pone “Geografia” in dialogo con le opere già presenti nelle collezioni permanenti di Palazzo de’ Rossi, offrendo ai visitatori un’occasione unica di riflessione sul rapporto tra arte contemporanea e tradizione.
L’esposizione fa parte del progetto “In Visita”, un’iniziativa ideata dalla Fondazione Pistoia Musei per mettere in luce opere di artisti del ventesimo e ventunesimo secolo all’interno del percorso permanente delle Collezioni del Novecento. Dopo le mostre dedicate a Fausto Melotti e Giorgio De Chirico, questa nuova tappa si concentra su Maria Lai, offrendo uno spazio di dialogo tra la sua arte e i capolavori già presenti nel museo. . La collaborazione con Intesa Sanpaolo, che ha prestato l’opera di Maria Lai, e con l’Archivio Maria Lai, sottolinea l’importanza di questa esposizione nel panorama culturale italiano.

Davide Mosca

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