News

L’arte visionaria di Mirella Mibelli in mostra a Quartu Sant’Elena

on
02/05/2024

An Artist’s Abstract Season, curata da Roberta Vanali, è il titolo dell’esposizione che sarà presentata allo spazio The Social Gallery

«Se la forma lasciava all’artista tutte le possibilità della natura creatrice, l’informale aveva però una nuova possibilità di trascendere dentro di essa, aprendo così un’infinità di nuove porte sugli indefiniti formali». Così scriveva Antoni Tapies nel 1952 riferendosi alla svolta informale cominciata negli anni ‘70 e che ah sue radici nell’Espressionismo nordico. Un momento che ha influito sullo stile di alcuni artisti contemporanei come Mirella Mibelli. Sarà lei la protagonista della prossima mostra allo spazio The Social Gallery di Quartu Sant’Elena dal titolo “An Artist’s Abstract Season” in collaborazione con l’Archivio Mirella Mibelli.
Il vernissage si terrà il 4 maggio e da qui l’esposizione proseguirà il suo cammino con le sue 12 opere informali di piccole e medie dimensioni. I lavori, appartenenti agli anni ‘80, sono selezionati dalla curatrice Roberta Vanali che ha scelto di dare spazio ad alcune delle tecniche più utilizzate dall’artista nel corso della sua carriera, dall’acquerello su carta alla ceramolle, dall’acquatinta all’inchiostrazione à poupée. Per l’occasione è stato stampato un catalogo con riportate alcune considerazioni e riflessioni su quel movimento artistico come quelle appena citate di Tapies.
Mirella Mibelli da questo punto di vista è stata una visionaria, una pioniera dell’espressione astratta usando le parole della curatrice. Un’artista «che ha sfidato i confini della convenzione artistica e ha aperto nuovi orizzonti di possibilità. Con la sua creatività, figlia di una mente libera, ha trasformato la tela in un campo di gioco per la inventiva, esplorando le profondità dell’emozione umana attraverso forme e colori audaci».

Ciò che colpisce di queste opere, prosegue Vanali, è che in questo «vortice di forme e colori, l’arte di Mirella Mibelli si staglia come un faro luminoso, guidando gli spettatori attraverso un viaggio affascinante nell’universo dell’astratto”. Per questo “con questo omaggio siamo a celebrare il genio creativo di questa straordinaria pittrice, la cui stagione dell’astratto ha arricchito il volto dell’arte contemporanea».

Riccardo Lo Re

TAGS
RELATED POSTS