L’avanzata dello smartwatch
Neanche il Covid frena le vendite: gli orologi intelligenti sono sempre più padroni del mercato
L’avanzata continua e sembra sempre più inarrestabile. Lo smartwatch è ormai un oggetto di culto che non conosce crisi. Neanche il lockdown e il crollo dei redditi per via del coronavirus hanno sbarrato la strada al più tecnologico degli orologi. Anzi, è proprio durante il lockdown della scorsa primavera che si è registrato un importante balzo delle vendite in tutto il mondo. Secondo una ricerca stilata dagli analisti di Counterpoint Research, nel primo semestre del 2020, e cioè il momento più drammatico dal punto di vista della pandemia, gli smartwatch sono balzati del 20%. E anche le previsioni vanno tutte nella stessa direzione. Secondo le previsioni di Idc, nel 2022 saranno ben 90 milioni gli smartwatch presenti nel mercato mondiale, mentre nel 2019 ne sono stati venduti 60 milioni.
Sono diversi i motivi del boom degli orologi intelligenti. Innanzitutto, c’è da dire che gli smartwatch sono dei veri e propri mini computer da portare al polso, considerato che hanno quasi le stesse funzioni dello smartphone. Inoltre, ci sono funzioni che, in periodo di coronavirus, risultano particolarmente ricercate e importanti. Alcuni smartwatch, come il nuovo Apple Watch 6, sono per esempio capaci di misurare il battito cardiaco, con tanto di piccolo elettrocardiogramma, e addirittura di misurare il livello di ossigeno nel sangue, oltre che fornire i giusti consigli sul lavaggio delle mani, un rito fondamentale in tempi di Covid.
Per quanto riguarda la classifica delle vendite nel corso del 2020, al primo posto, come riporta sempre Counterpoint Research, non poteva che esserci Apple, che guadagna un più 22% rispetto al 2019 e conquista il 51.4% del mercato mondiale, quindi oltre la metà. Segue a distanza Garmin con il 9.4% del mercato, comunque con un più 31% rispetto allo scorso anno. E infine Huawei (8.3% e più 57% sul 2019), Samsung (7,2%), Imoo (5,1%), Amazfit (2,4%), Fitbit (2,4%) e Fossil (2,1%).
Dario Budroni