Magic Johnson, la docuserie su Apple TV+
La piattaforma streaming di Cupertino distribuirà i quattro episodi della serie che racconterà tutta la storia del campione dell’NBA
Apple TV+ cresce a dismisura, aumentando la sua offerta di contenuti esclusivi nella propria piattaforma streaming. Questo dopo una prima fase in cui era necessario ingranare le prime marce. Ma non è stato un problema per la casa di Cupertino, che anche se con pochi giri di motore ha comunque presentato dei prodotti di alta qualità, spaziando tra film, serie tv e documentari. E a proposito di questi, la notizia delle ultime ore farà impazzire nuovamente gli appassionati della pallacanestro e della NBA. Apple si è infatti aggiudicata i diritti della docuserie dedicata a Magic Johnson, una delle prime grandi star a diventare una vera e propria icona del basket internazionale. Il grande campione, prima di mettersi davanti ai riflettori raccontando i momenti più importanti della sua storia, ha voluto concedersi un momento di relax insieme alla famiglia e ai suoi grandi amici come Samuel L. Jackson, frequentando la Costa Smeralda e in particolare il borgo di Porto Cervo.
Di cosa tratta la serie
La docuserie, di cui non è stato ancora svelato il titolo, riprenderà la vita del giocatore di Lansing. Le telecamere non si soffermeranno solo sul parquet dei Los Angeles Lakers, dove ha avuto modo di conquistare ben cinque titoli NBA, e di Barcellona, in quel lontano 1992 quando a entrare in campo era un Dream Team che non poteva avere rivali. Chiunque, in qualunque città, avrebbe pagato per vederli con la stessa maglia e lottare durante la finale. Quella volta ci si accontentò dell’oro delle Olimpiadi estive. Un momento storico per chi segue questo sport e questi grandi campioni. Ma per esserlo, bisogna dimostrarlo anche fuori dal campo. E in questo Magic Johnson ha molto da insegnare, quando nel 1991, annunciando il suo primo ritiro, comunicò alla stampa di aver contratto l’HIV. Una notizia che avrebbe buttato giù il morale a chiunque. Ma lui no. Si risollevò subito, pronto a dimostrare che tutte le sfide si possono affrontare con la giusta determinazione e senza mai abbassare la guardia. Come ha sempre fatto in ogni partita dal suo ritorno, avvenuto nel 1992.
Le docuserie sportive
Questa è solo una delle tante produzioni dedicate ai grandi sportivi. Era aprile del 2020 quando su Netflix (e prima su ESPN) usciva una delle serie dedicate a uno dei grandi campioni dell’NBA, Micheal Jordan. Dopo un anno l’impatto di The Last Dance non si è per niente assopito. L’ex stella di quella corrazzata, Scottie Pippen, ha pronta la sua seconda stagione, questa volta sfogliabile nel libro Unguarded dove racconta il suo personale punto di vista su quell’annata, criticando l’approccio del documentario che sembra abbia voluto celebrare un mito e non il successo dell’intera squadra, secondo Pippen. E da quel punto, diventò personale, usando le parole di Jordan che in questo caso si possono prendere a prestito per raccontare questo secondo tempo che può ribaltare il risultato del primo. Nel frattempo, c’è un’altra partita da disputare. La serie su Magic Johnson presenterà alcuni filmati inediti oltre a delle interviste all’ex giocatore dei Lakers, raccontando anche il suo ruolo di imprenditore e attivista. I quattro episodi saranno diretti da Rick Famuyiwa (Dope), con il montaggio di Dirk Westervelt (Le Mans ’66 – La grande sfida) e la direzione della fotografia di Rachel Morrison (Black Panther).
Riccardo Lo Re
Nelle foto Magic Johnson in Costa Smeralda