Max Papeschi

“La pubblicità è la più grande forma d’arte del ventesimo secolo” – Marshall McLuhan

Autore e regista in ambito teatrale e cinematografico, Max Papeschi approda all’arte contemporanea alla fine del 2008. Le sue opere uniscono in maniera irriverente satira sociale e cultura pop, proiettando lo spettatore in una realtà distorta e tuttavia riconoscibile, in modo da puntare il dito contro le ingiustizie e le ipocrisie della società contemporanea.

Unico nel suo genere è il progetto umanitario-culturale Welcome to North Korea, una parodistica campagna di regime sviluppata in collaborazione con Amnesty International e con cui Papeschi svela le atrocità perpetrate dalla dittatura nordcoreana e dal suo leader Kim Jong Un. In dieci anni di attività ha realizzato più di 60 mostre personali e partecipato a un centinaio di esibizioni collettive in giro per tutto il mondo, toccando tra le altre New York, Parigi e Hong Kong. Nel 2016 ha realizzato la copertina e il videoclip/d’arte per la canzone IT’S ALL DEVO del cantautore statunitense Gerald Casale (DEVO), mentre nel 2017 ha collaborato al mensile FQ MILLENIUM di Peter Gomez, realizzando la copertina del secondo numero della rivista. La sua autobiografia, Vendere Svastiche e Vivere Felici, è uscita nel 2014 presso l’editore Sperling&Kupfer.

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