Naty Abascal: l’eterna musa dei più celebri stilisti e fotografi del mondo

La vita della leggendaria modella iberica icona del jet-set

Esplosiva e sofisticata, radiosa e altera, Naty Abascal è stata una Modella con la M maiuscola, e oggi è una famosa stilista, socialite e influencer – come i tempi richiedono – che non si fa turbare dal passare del tempo “L’età conta meno rispetto alla capacità di vivere ogni momento”.

Solare e travolgente, con un gusto per il vestire che eredita dalla madre, Naty Abascal ha fatto della moda il centro della sua vita. La moda è la sua casa, in un gioco di specchi che la vede di volta in volta protagonista o regista. Il luccicante mondo del fashion per lei non ha segreti, in quasi 60 anni di carriera ha lavorato per i più grandi fotografi del mondo, sfilato per i più prestigiosi couturier (alcuni dei quali sono suoi grandi amici), e frequentato i salotti più in vista e la nobiltà.

La sivigliana Natividad Abascal y Romero-Toro lascia la città andalusa a soli 21 anni per lanciarsi nel turbine dell’eclettica e scoppiettante New York degli anni ’60, dove inizia la carriera di modella sfilando per lo stilista spagnolo Elio Berhanyer durante l’Expo del 1964, assieme alla gemella Ana Maria. Le due vengono notate dal leggendario Richard Avedon, e poco dopo Naty firma un contratto in esclusiva con la Ford Agency, iniziando a lavorare per Oscar de la Renta e nel 1968 per Valentino: di entrambi diventerà intima amica e fonte di ispirazione.

Per quel suo stile unico capace di fondere il fascino latino a un’innata allure, dal 1984 è ospite fissa dell’International Best-Dres­sed List, complice una presenza fisica che si distaccava dai canoni tradizionali. Portamento elegante, fisico sinuoso e pelle dorata, una massa di seducenti capelli corvini, è stata un’autentica icona della moda, di cui ha conosciuto tutte le declinazioni. Fotografata, fra gli altri, da Bruce Weber, Mario Testino, Lord Snowdon, Peter Beard e Norman Parkinson, è considerata tuttora una delle donne più chic del mondo.

Nella sua vita non ci sono solo sfilate e servizi di moda per riviste di grido come Vogue e Harper’s Bazaar, ma anche spot pubblicitari (è un piccolo gioiello surreale lo spot per l’Alka Seltzer con Salvador Dalí), una piccola partecipazione al film Il dittatore dello stato libero di Bananas di Woody Allen, una copertina per Interview di Andy Warhol, un servizio senza veli per Playboy, oltre a una presenza costante nel mondo dell’alta società, fra party esclusivi e sontuose residenze.

La sua carriera di modella è punteggiata anche da una vita sentimentale movimentata, che la porta a sposare dapprima il pilota di formula 1 Murray Livingstone Smith, (pare le avesse regalato una Ferrari rossa per chiederla in sposa), e successivamente il fidanzato dell’adolescenza, Rafael Medina y Fernández de Córdoba, duca di Feria e marchese di Villalba, da cui avrà due figli: Rafael e Luis. Ma anche questo matrimonio finirà in modo deludente.

Nel 1982, quando già si era ritirata dalle passerelle, torna a sfilare per l’amica Carolina Herrera; oggi lavora come stylist per la rivista Hola! ed è seguitissima sui social. E poiché le idee e la vitalità non le mancano, per coronare la sua intensa attività ha di recente organizzato alla Fundación Jumex di Città del Messico la mostra Naty Abascal and Fashion! dove sono stati esposti 82 manichini con i suoi abiti più amati, firmati Valentino, Oscar de la Renta, Balenciaga e Elie Saab.

Ispirandosi a questa mostra e arricchendosi dei contributi di autori di calibro come Suzy Menkes, Vicente Gallart, Valentino Garavani, Mario Testino e Christian Lacroix, è appena stato pubblicato un tributo alla gloriosa figura della musa/modella: Naty Abascal: The Eternal Muse, Inspiring Fashion Designers edito da Rizzoli New York.

Il volume esplora il rapporto della modella con gli abiti, lo specchio e la sua anima, e lo scambio continuo di ispirazioni con couturier e fotografi. Una selezione di disegni di Cristóbal Balenciaga, Oscar de la Renta, Eliee Saab, Yves Saint Laurent e Valentino, e le foto dei manichini che indossano suoi abiti, arricchiscono questo compendio ricco di informazioni, energia e originalità. Abascal è parte della storia dei maestri dell’alta moda, non solo per il suo ruolo di modella, ma anche per essere stata la musa ispiratrice dei loro successi più significativi e una presenza importante nella loro vita privata.

Per concludere con le parole di Valentino Garavani: “Ogni volta che penso a Naty vedo questo favoloso uccello tropicale, una fiamma inestinguibile, una giostra che gira e rigira, sprizzando divertimento e felicità in ogni direzione… Tutto ciò che la circonda arricchisce lo sguardo, emana eleganza e stile, e così è la storia di questa carissima amica, che è stata a lungo una delle più belle ambasciatrici della moda nel mondo!”

Nathalie Anne Dodd

Didascalie:

Foto di apertura: ©Naty Abascal – We love flamenco

Galleria fotografica:

Foto 1: ©Javier Hinojosa

Foto 2: Naty Abascal – Barbados Islands, 1982, ©Naty’s Archives

Foto 3: Oscar de la Renta – Faille skirt, silk taffeta blouse and tweed jacket with belt, 2010, ©Javier Hinojosa

Foto 4: Ralph Lauren – Silk black knit party dress with beadwork. Sleeves made of beadwork grids that end in fringe, 2007. Hat: Tolentino Haute Couture Hats ©Javier Hinojosa

Foto 5: Stella Jean – Pleated skirt with a tropical motif, striped knit cardigan embroidered at the neckline and lingerie top, 2013. Hat: Tolentino Haute Couture Hats ©Javier Hinojosa

Foto 6: Valentino Garavani – Silk pants in animal print. Shirtfront, collar and cuffs in beige silk crepe with a silk ribbon lace trim, 1992. Hat: Tolentino Haute Couture Hats ©Javier Hinojosa

Foto 7: Lina Sevilla – Red cotton lace Flamenco style dress with gathered sleeves and skirt, 1978. Hat: Tolentino Haute Couture Hats ©Javier Hinojosa

Foto 8: Valentino Garavani – Silk satin party dress with loops that hold two large pieces of gathered fabric at the hips and a square back, 2008 ©Javier Hinojosa

Foto 9: Naty as Frida by Ricardo Labougle, 2003 ©Ricardo Labougle

Foto 10: Norman Parkinson, Barbados Islands, 1982 Courtesy ©The Norman Parkinson Archive/Iconic Images

Foto 11: Naty Abascal with Valentino in the Palacio de Tavera in Toledo, wedding day of her son Rafael Medina, 2010 © Mario Sierra

Foto 12: Naty and Oscar de la Renta portrayed by Alexius Ruspoli Rodríguez, New York City, 1968 ©Naty’s Archives,  Courtesy ©Alexius Ruspoli Rodríguez