Nuance Audio, l’ultima creazione di EssilorLuxottica
Gli occhiali sono stati presentati al CES di Las Vegas. Un oggetto che integra tecnologie acustiche avanzate, e altre innovazioni dedicate al settore dell’ottica
Non poteva iniziare nel modo migliore la stagione di EssilorLuxottica, alla sua prima partecipazione al CES di Las Vegas, evento tech più importante al mondo. Il gruppo, per l’occasione, ha deciso di presentarsi con un’altra grande innovazione che cambierà il settore dell’ottica. Dopo la collaborazione con Meta che ha portato alla produzione dei primi smart glasses targati Ray-Ban, EssilorLuxottica è volato negli States per mostrare tutte le potenzialità del settore dell’eyewear, in un mondo dove reale e virtuale saranno sempre più interconnessi grazie a dispositivi all’avanguardia.
Nel booth di EssilorLuxottica molti visitatori hanno prestato attenzione al prototipo di Nuance Audio, occhiali che spiccano per alcune caratteristiche a supporto di chi soffre di disturbi uditivi da lievi a moderati. Così come avveniva anni fa nel settore della cura della vista, oggi il mercato delle soluzioni per l’udito chiede delle soluzioni acustiche confortevoli, efficaci ma soprattutto accessibili.
Nuance Audio, sviluppato per i consumatori con disturbi uditivi, è la prima tecnologia che cerca di rimuovere la barriera psicologica che si è sempre presentata davanti ai clienti. Un blocco che ha impedito, per esempio, di adottare apparecchi acustici tradizionali, ma che da oggi potrà essere superato grazie a una tecnologia uditiva proprietaria open-ear in occhiali dallo stile contemporaneo.
L’uscita di Nuance Audio sul mercato è prevista per la seconda metà dell’anno. Si parte dal Nord America, dove è stato presentato per la prima ai clienti. Al suo debutto sta già suscitando grande interesse, promettendo una grande svolta nel settore degli apparecchi acustici. Già più di 200 giornalisti delle più importanti testate internazionali, sia di settore sia di stampo economico e finanziario, hanno partecipato alla presentazione ufficiale, mentre oltre 800 persone hanno avuto l’opportunità di provare il prototipo dal vivo.
Riccardo Lo Re