Orologi con bracciale integrato: 10 campioni di eleganza
Tra classe e sportività, gli orologi con bracciale integrato vivono una seconda giovinezza
Come in tanti settori merceologici, specialmente legati ai beni di consumo, anche nell’orologeria le tendenze possono avere vita lunga o breve a seconda di quanto profonde sono le radici che le legano ai prodotti e al settore stesso. Quella degli orologi con bracciale integrato è una tendenza riemersa negli ultimi anni dopo che, in passato, aveva già vissuto periodi fortunati.
Ecco dunque, in rigoroso ordine alfabetico dieci orologi con bracciale integrato che fanno battere il cuore degli appassionati a tutte le latitudini
A. Lange & Söhne Odysseus
Con l’Odysseus inizia un nuovo capitolo nella storia di A. Lange & Söhne, che si avventura in un nuovo terreno creativo con il suo primo orologio di serie interamente in acciaio. La cassa da 40,5 mm si estende in un bracciale integrato caratterizzato da una vestibilità perfetta. L’eleganza sportiva dell’orologio si adatta alle utili funzioni delle indicazioni di giorno e data, alimentate da un movimento automatico.
Audemars Piguet Royal Oak cronografo automatic
Orologio dai mille volti fin dalla sua creazione nel 1972, il Royal Oak di Audemars Piguet ritorna come cronografo in un abito tutto d’oro e con un diametro di 38 mm. Tra gli orologi con bracciale integrato, questo riprende gli attributi essenziali del Royal Oak, tra cui una lunetta ottagonale con viti a vista, un quadrante Grande Tapisserie e un bracciale integrato immediatamente riconoscibile.
Bell & Ross BR05
Bell & Ross aggiunge uno stile decisamente urbano alla sua nuova linea BR05. Non del tutto rotonda, non esattamente quadrata, la sua sagoma in acciaio presenta un design integrato che fonde la cassa da 40 mm con il bracciale le cui superfici alternate satinate e lucide catturano la luce con un effetto piacevole.
Bulgari Octo Finissimo Automatico
Sarebbe impossibile non riconoscere la mano di Gérald Genta nel design all’avanguardia dell’Octo Finissimo. Con una cassa da 40 mm satinata e lucidata che si estende in un bracciale con maglie geometriche, il pezzo di Bulgari è un must per gli amanti degli orologi con bracciale integrato. Un quadrante laccato nero accentua il suo stile frizzante.
Chopard Alpine Eagle
Chopard spiega le ali nel segmento degli orologi sportivi con la collezione Alpine Eagle che prende spunto dalla St. Moritz, progettata nel 1980 da Karl-Friedrich Scheufele. A fare da apripista è una cassa realizzata con un acciaio riciclato proprietario che è più forte dell’acciaio normale e riflette più luce. La sua alternanza di satin e finiture lucide continua lungo il bracciale integrato.
Girard-Perregaux Laureato Calendario Perpetuo
Progettato da un architetto milanese negli Anni ’70, il Laureato ha fatto un ritorno spettacolare tra le collezioni Girard-Perregaux nel 2016. Le proporzioni armoniose di una cassa in acciaio da 42 mm si aprono su un quadrante blu “Clous de Paris” il cui layout scompagina la classica complicazione del calendario perpetuo. Ultra-tecnico, ultra-leggibile, il Laureato non scende a compromessi sul comfort tra gli orologi con bracciale integrato che alterna superfici opache e satinate.
Moser & Cie. Streamliner Flyback Chronograph Automatic
Moser & Cie. affianca alle collezioni classiche una linea di orologi sportivi che prende il nome dai treni ad alta velocità degli Anni ’30. Questa nuova versione spazia dalle linee eleganti di una cassa a cuscino da 42,3 mm in acciaio al comfort del bracciale integrato. Senza dimenticare la precisione di un movimento cronografo automatico e l’originalità delle lancette centrali più una funzione flyback per i minuti e i secondi.
Hublot Big Bang Integral
In Hublot, ogni orologio illustra la Art of Fusion che è il payoff del marchio. Nel Big Bang Integral, quindici anni dopo il lancio del primo Big Bang, fa il suo debutto un pezzo interessante tra gli orologi con bracciale integrato, il cui primo anello si fonde con la cassa. Questa edizione limitata da 500 pezzi in ceramica nera è dotata di un movimento cronografo flyback interno che rivela i suoi segreti attraverso un quadrante scheletrato nero.
Patek Philippe Nautilus 5726/1A
Il Nautilus deve la sua silhouette sportiva a uno dei più grandi nomi nel design degli orologi: ancora Gérald Genta. L’originale del 1976 ha ispirato il quadrante blu di questa versione che ha debuttato lo scorso anno. L’esterno sportivo è una bella vetrina per un calendario annuale e un display con fasi lunari. Tutto in una cassa in acciaio da 40,5 mm abbinata a un bracciale in acciaio integrato.
Zenith Defy Midnight
Femminilità e precisione sono al centro di questo elegante segnatempo, per le donne che amano gli orologi con bracciale integrato. Circondato da una cassa da 36 mm bordata di diamanti, il quadrante blu intenso del Defy Midnight si illumina con lo scintillio di 11 indici in diamanti.
Davide Passoni