RigenerArte, la mostra di Cracking Art parte da Olbia
La prima tappa andrà in scena nelle Gallerie Sardegna di Nhood a Olbia, per poi continuare nelle città di Cagliari e Sassari
Se ad un certo punto ti troverai di fronte a delle strane figure colorate, non c’è da preoccuparsi. Siamo pur sempre nel mondo reale, ma in un certo senso ci sta un tocco di colore in più per rendere l’estate ancora più pittoresca. Il paesaggio della Sardegna da sola da una grossa mano con le sue spiagge in grado di regalare emozioni; ma se si passa per città olbiese, dall’aeroporto Costa Smeralda al Centro Commerciale Olbia Mare, ci saranno delle sculture pronte ad accogliere i turisti e i residenti dell’isola.
Tutto questo è RigenerArte, il titolo di questa nuova mostra itinerante che partirà il prossimo 15 agosto e continuerà fino all’8 novembre nelle principali città sarde. Sarà Olbia a ospitare la prima esposizione di Cracking Art in Sardegna, nata dalla collaborazione tra il Movimento Artistico Cracking Art e Nhood, la cocietà che si occupa di servizi immobiliari e di progetti di rigenerazione urbana. L’inaugurazione, prevista per il 17 agosto, vedrà la partecipazione anche del sindaco di Olbia Settimo Nizzi, insieme all’Assessore all’Istruzione Pubblica, Cultura e beni culturali, Sabrina Serra.
RigenerArte, i dettagli del progetto
L’arte è da sempre uno dei mezzi più efficaci per veicolare un messaggio. Una scultura, un dipinto, un oggetto artigianale. Ognuno ha il suo tratto identitario che lo porta a essere originale. Sarà così anche per le sculture esposte a RigenerArte, una mostra che saprà come cogliere l’attenzione del cliente in ogni parte della Sardegna. Al centro ci saranno 400 opere d’arte realizzate in plastica rigenerata grazie al movimento artistico Cracking Art, un gruppo nato nel 1993 con un unico grande obiettivo: cambiare la storia dell’arte grazie a delle iniziative di forte impegno sociale. L’ambiente sotto questo aspetto rappresenta uno dei temi più sensibili per questo collettivo, che per l’occasione si occuperà di realizzare alcune opere lavorando molto sui colori accesi. Si potranno così trovare sculture di ogni tipo, dai delfini rosa, cani, gatti, fino a orsi, conigli, lupi e chiocciole.
Economia circolare
«Questo evento – afferma Nadia Mombelli, Shopping Center Manager di Gallerie Sardegna di Nhood – incarna i pilastri di Nhood: cultura, innovazione, prossimità, portandoli concretamente sul territorio sardo. Questa non sarà soltanto la prima mostra di Cracking Art nell’isola, ma una delle prime forme con cui noi di Nhood raccontiamo la nostra nuova visione: far evolvere i centri commerciali da luoghi per lo shopping mordi e fuggi, a grandi piazze di incontro e svago, dove le persone possono vivere esperienze ed essere sensibilizzate verso temi importanti, primo su tutti quello di dare un contributo tangibile alla lotta al cambiamento climatico e all’economia circolare»
Oltre ai centri commerciali di Olbia Mare, Porte di Sassari, I Fenicotteri-Cagliari, Marconi-Cagliari, alcuni di questi lavori (ben 5) saranno presenti anche negli scali aeroportuali sardi, compreso l’aeroporto Olbia-Costa Smeralda. Un modo per aggiungere spessore e creatività allo scalo che da questi mesi sta accogliendo turisti da ogni parte del mondo. In più, per chi lo vorrà, si potrà partecipare a un concorso fotografico pubblicando il proprio scatto sul proprio profilo Instagram, usando gli hashtag #RigenerArte, #galleriesardegna e quello del centro commerciale o del nome del luogo dove verrà realizzata la foto.
Riccardo Lo Re