Sherpa 80 XL
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Sherpa 80 XL, disegnato dalla luce

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16/09/2021

La filosofia dello “slow yachting” vuole un approccio green alla nautica e si serve delle energie rinnovabili come la solare e l’eolica per dare una nuova dimensione a barche esclusive come lo Sherpa 80 XL, il 24 metri di Arcadia Yachts

Navigare tranquilli al largo dell’arcipelago campano e poi gettare l’ancora dello yacht all’ombra dei Faraglioni, vivendo l’atmosfera di bordo a impatto zero. Chi va per mare ha una sensibilità ancora più acuta verso la sostenibilità; onde, colori, suoni, profumi, le sensazioni che si provano al largo sono impagabili e proteggerle anche a bordo della propria barca ha un valore inestimabile. È la sensibilità che ha portato alla creazione di Sherpa 80 XL da parte di Arcadia Yachts, cantiere campano che ha sempre fatto del green il suo obiettivo più importante. Una filosofia di “slow yachting” che nello Sherpa 80 XL si traduce in un fly totalmente ricoperto da pannelli solari che, quando in rada, permettono di alimentare tutti i device di bordo, tranne l’aria condizionata. Che in realtà non serve, perché i modelli del cantiere hanno le finestrature totalmente apribili, anche sul fly, che creano così un giro d’aria che evita l’utilizzo dei condizionatori, strumenti non proprio a impatto zero anche se alimentati da un’energia pulita e rinnovabile come quella del sole. Il sole e la luce sono elementi che disegnano gli spazi interni ed esterni della barca. In questo 24 metri, infatti, le grandi finestrature a tutta altezza, gli elementi “aperti” e di design inseriti nelle murate laterali e le vetrate che si alzano e si abbassano come i vetri di un’auto, generano degli spazi in cui il confine tra esterno e interno diventa impercettibile, gli spazi chiusi si dissolvono e vengono assimilati dalla natura circostante, permettendo allo yacht di diventare un tutt’uno con il mare che lo ospita. L’utilizzo dell’elemento vetro, concepito dallo studio milanese Hot Lab, non si concentra solo nelle finestrature, ma diventa parte integrante anche degli spazi interni, accentuando le funzioni della skylounge con l’inserimento di materiali che non occludono la vista. Non è un caso se SHERPA 80 XL è stato anche selezionato nella categoria “Mobilità” dell’ADI Design Index 2020. Una mobilità ad alto tasso di design e a basso impatto ambientale.

Pietro Dotti

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