The Line, la città del futuro
Una città al crocevia del mondo senza auto, strade ed emissioni di anidride carbonica
Una città pensata per le esigenze del futuro. Si chiama THE LINE e sorgerà nel NEOM, un’importante area strategica situata nella provincia di Tabûk – a nord ovest dell’Arabia Saudita – che collega il Mar Rosso allo Stretto di Tiran e si estende fino ai confini di Egitto, Israele e Giordania. Lo sviluppo di NEOM nasce dalla visione di Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Mohammed bin Salman, ed è stato annunciato per la prima volta nel 2017. L’avveniristico progetto punta a crescere e diversificare l’economia del Regno e imporsi un ruolo di primo piano nello sviluppo globale, creando 380mila posti di lavoro, stimolando la diversificazione economica della regione e contribuendo con 180 miliardi di SAR al PIL interno del paese entro il 2030. Ma la sua importanza non si esaurisce qui. Pensata per comunità multiple e iperconnesse, la città ospiterà infatti oltre un milione di abitanti e creerà una piattaforma – per innovazione e imprese – dove poter affrontare alcune delle sfide più urgenti del mondo, come il cambiamento climatico, l’espansione urbana incontrollata, la congestione del traffico e la disconnessione sociale.
Per preservare il 95% del territorio, THE LINE presenta un approccio all’urbanizzazione mai visto prima: re-immaginando la planimetria urbana, la città verrà costruita su di una cintura di 170 km lungo il NEOM, con un occhio di riguardo al patrimonio ambientale e alla sua conservazione. THE LINE scommette infatti su una filosofia coraggiosa di design e sviluppo sostenibile, e incorpora nelle sue infrastrutture strategie all’avanguardia e tecnologie intelligenti per favorire il benessere dei suoi cittadini. La città è così costruita intorno al rapporto con la natura, piuttosto che sopra essa, e valorizzerà i suoi ampi spazi rendendoli percorribili senza l’ausilio di strade o veicoli a motore, in modo da ridurre drasticamente le emissioni di CO2 e rivoluzionando mobilità e vivibilità urbana in maniera sorprendente. Non più prigionieri dell’auto, gli abitanti saranno liberi di percorrere piazze e viali pedonali pieni di parchi e spazi verdi, che andranno a sostituire le convenzionali strade. Il trasporto di massa sarà invece completamente automatizzato e ad alta velocità, rendendo il pendolarismo tra le varie comunità semplice e privo di stress.
Agli spazi verdi è affiancato il rispetto per il territorio e la sostenibilità. Tutta l’energia prodotta da THE LINE sarà infatti rinnovabile al 100% e sfrutterà diversi metodi di generazione – energia solare, eolica e basata sull’idrogeno –, garantendo ambienti urbani puliti e privi di inquinamento. Questo ciclo ecologico permette alle industrie di rientrare pienamente in un ecosistema a emissioni zero e carbon neutral. Oltre a ciò, il progetto prevede anche la costruzione di aree agricole nelle zone limitrofe, in modo da promuovere le coltivazioni e la produzione di cibo locale.
NEOM e THE LINE rappresentano così la speranza per il futuro e un nuovo modello di sviluppo totalmente sostenibile. Ulteriori sviluppi del territorio includeranno il potenziamento delle aree costiere e montane come prestigiose comunità residenziali, poli commerciali e attrazioni turistiche, sempre prestando attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.
Francesco di Nuzzo