Uno dei premi che ha accompagnato la crescita della televisione italiana sta per tornare con un nuovo format e nuovi premi, interamente riciclati
Sorrisi is magic!, tuonava la canzone de La Buonda con Luca Jurman. Un brano che ha accompagnato le principali edizioni del Gran Premio Internazionale dello Spettacolo dal 1984. Uno show di punta della televisione italiana che ha accolto personalità di spicco a livello internazionale e star del cinema di Hollywood. Quelle serate rappresentavano l’apice della cultura popolare nazionale, un momento in cui valorizzare le migliori produzioni andate in onda sui principali canali generalisti dello stivale. Ma dopo alcuni anni di stop (gli ultimi premi sono stati assegnati nel 2008), Tv Sorrisi e Canzoni ha deciso di rilanciare uno dei programmi simbolo dell’intrattenimento moderno. Il nuovo Telegatto riprende dunque il suo corso in una data significativa per il giornale del Gruppo Mondadori, che festeggia il 70° anniversario dalla sua fondazione. Eppure allo stesso tempo si deve guardare avanti, puntando verso nuovi format e nuovi media visto l’avvento dello streaming.
Il premio, nel segno del green
La prima evoluzione la offre direttamente il premio, che si toglie di dosso il bronzo placcato oro zecchino per avere un’impronta più sostenibile sottolineando le grandi sfide in materia di ambiente. Da questo punto di vista si è rinnovato prendendo spunto dal talento di Cracking Art, considerato uno dei movimenti artistici conosciuti per le sue installazioni urbane in giro per il mondo. Ogni statuetta è stata infatti prodotta con materiali interamente riciclati e plastica rigenerata, servendosi di un procedimento speciale che si è distinto nel mondo artistico. «Siamo felici – afferma il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni Aldo Vitali – di presentare alle lettrici e ai lettori di Sorrisi i nuovi Telegatti. La nostra famosa statuetta si è rifatta il look per essere al passo con i tempi, sempre all’insegna della contemporaneità. Si evolve anche nella sua funzione: prima il Telegatto veniva assegnato secondo un criterio che prevedeva la divisione in categorie ed era soprattutto il premio di una gara. Ma il mondo è mutato, così come il modo di fare intrattenimento, che si è arricchito con i social, il digitale, lo streaming. Allo stesso modo cambiano anche i tempi e le modalità delle premiazioni: il nostro nuovo Telegatto sarà consegnato in diversi momenti nel corso dell’anno, diventando un riconoscimento al merito di chi lo riceverà».
Le novità
L’innovazione va dunque intercettato e valorizzato puntando a quelle figure che nel corso degli anni si sono contraddistinte per la loro capacità d’intrattenere il pubblico. Che sia musica, cinema, sport o televisione, il significato di questo premio sta nel riconoscere la capacità comunicativa del singolo di arrivare a qualunque età. Cominciare con Vasco Rossi – presente nella nuova copertina del giornale – è il miglior modo d’iniziare a promuovere questo nuovo Telegatto, che per altro si è fatto già sentire spopolando davanti Palazzo Mondadori dove sono stati posizionati queste nuove opere d’arte realizzate da Cracking Art.
Riccardo Lo Re