Una donna al comando del Financial Times
Roula Khalaf dirigerà lo storico quotidiano britannico a partire da gennaio. Sostituirà Lionel Barber
In redazione era da tre anni la numero due. Adesso però è diventata la numero uno. Roula Khalaf ha appena scritto una importante pagina di storia del prestigioso quotidiano britannico: è lei il primo direttore donna del Financial Times. In 131 lunghi anni di storia soltanto giornalisti uomini avevano ricoperto il ruolo di comando. Roula Khalaf è stata chiamata per sostituire Lionel Barber, del quale era vice, dimessosi dopo un lungo mandato alla guida del giornale. «Sono entusiasta di essere stata nominata prossimo direttore del Financial Times. Che privilegio seguire il grande Lionel Barber» ha commentato su Twitter la giornalista. Anche l’editore Tsuneo Kita, chairman di Nikkei, il colosso giapponese che nel 2015 ha acquistato il quotidiano economico-finanziario per 844 milioni di sterline, si è detto soddisfatto e ha annunciato di avere piena fiducia nella giornalista.
È vero: la nomina di Roula Khalaf è una piccola rivoluzione. Questioni di genere a parte, la sua direzione rappresenta comunque una continuità con il lavoro svolto da Barber. In forze al Financial Times già da 24 anni, la giornalista nata in Libano si era occupata in prima persona della Primavera Araba e ha poi guidato la rete internazionale del giornale, che conta un qualcosa come cento corrispondenti sparsi in ogni angolo del mondo. Nominata vicedirettore nel 2016, aveva da poco promosso un canale verticale di inchieste sul commercio globale. Le dimissioni di Lionel Barber, che era in carica dal 2006, saranno effettive a partire da gennaio. Da quel momento, proprio nel mese in cui il Financial Times festeggerà i 132 anni di storia, prenderà il via la direzione di Roula Khalaf.
Dario Budroni